Il Tribunale di Bologna ha scarcerato l’anarchica M.C., disponendo per lei il divieto di dimora nella provincia del capoluogo emiliano. Durante la prima udienza del processo agli attivisti del Circolo Fuoriluogo, dove M.C., 25 anni, è imputata insieme ad altre 20 persone per associazione a delinquere aggravata dalla finalità eversiva, il Collegio presieduto dal giudice Leonardo Grassi ha accolto l’istanza presentata dal difensore, avvocato Ettore Grenci.

M.C., nota negli ambienti anarco-insurrezionalisti, è stata più volte arrestata. L’ultima volta a febbraio in Sicilia ed era detenuta nel carcere di Rebibbia. Era l’unica degli imputati presenti in aula. L’udienza è stata rinviata al 5 luglio per un difetto di notifica che riguarda una degli imputati.