Questa sera, mercoledì 7 giugno, si terrà nella sala consiliare del Comune di San Martino in Rio, il consiglio comunale dedicato al bilancio di previsione 2012. Dato il momento, si coglierà soprattutto l’occasione per un resoconto dei danni a strutture pubbliche e private, avvenuti sul territorio comunale di San Martino in Rio a causa dei recenti fenomeni sismici. La relazione sui danni sarà tenuta dal Sindaco Oreste Zurlini.

Ad oggi la situazione a San Martino è la seguente:

Rocca Estense – formazione di nuove lesioni e riapertura di esistenti sulle facciate esterne con particolare gravità sul torrazzo, sulla facciata nord della corte interna, sulla facciata del municipio e nella chiesa di San Giovanni. Riscontrate nuove lesioni nei diversi locali della biblioteca e distacco di intonaci nella sala affrescata dell’unicorno, la sala di maggior pregio. Lesioni in varie sale del museo dell’agricoltura. Necessari interventi di “cuci-scuci” e posizionamento di catene al fine di consolidare le murature, sostituzione e rinforzo agli architravi lesionati e restauro conservativo degli affreschi e dei soffitti di pregio.

Cimitero Comunale: formazione di lesioni su chiave di volta di numerosi archi della parte monumentale con distacco di intonaci e pericolo di crolli.

Chiesa San Rocco- formazione di nuove lesioni nell’abside e aggravamento della lesione dell’architrave della porta

Casa di Riposo: aggravamento delle lesioni al basso servizio con i locali della lavanderia, centrale termica e camera mortuaria, con scivolamento di angolo di fabbricato e rottura di architrave. Lo stabile è attualmente non utilizzato per precauzione fino ad accertamenti da parte di tecnici della protezione civile e dei VVFFF per certificarne o meno l’agibilità.

Palestra Gazzata – necessari interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico trattandosi di edificio in prefabbricato.

Palestra De Amicis – necessari interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico trattandosi di edificio in prefabbricato.

Palestra Scaltriti e spogliatoi annessi – necessari interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico trattandosi di edificio in prefabbricato.

Magazzino Comunale – necessari interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico trattandosi di edifici in prefabbricato.

Deposito “Casa Fontanesi” – lesioni alla casa colonica. Necessari interventi di messa in sicurezza e adeguamento sismico trattandosi dell’edificio in prefabbricato.

Centrale Termica Tennis – grave lesione con cedimento di fondazione.

Scuola Materna Paritaria (privata) “Regina Pacis” – lesioni nel basso servizio dedicato a garage e magazzino. Consigliati interventi di consolidamento della copertura con posa di catene.

Edifici della Curia:

Chiesa San Martino – pesante aggravarsi delle lesioni esistenti con distacco di intonaci nelle 3 navate, nell’abside e nella sagrestia. Formazione di nuove lesioni sulla facciata principale e sulla parete esterna del retro abside. Necessari interventi di consolidamento dei voltini, cuci-scuci su varie facciate e sul campanile con successivo ricorso ai restauratori per il ripristino delle pitture.

Chiesa Trignano – formazione di nuove lesioni, parziale distacco di intonaci, aggravarsi delle condizioni dell’edificio annesso, frattura della sfera di sostegno della croce in copertura.

Sono stati richiesti da parte dei cittadini di San Martino, ad oggi 84 sopralluoghi ad edifici privati, di cui 56 sono già stati effettuati. In 17 casi sono emersi elementi che, pur non essendo così preoccupanti da determinare interventi immediati, meritano un approfondimento più puntuale degli stessi ed una successiva verifica in sito da parte di AEDES. In un solo caso in località Gazzata si è proceduto (per un fabbricato vetusto, da tempo inutilizzato) – tramite l’intervento dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia -, a delimitare e segnalare l’area potenzialmente soggetta ad un presunto pericolo di crollo, in attesa dei necessari ed immediati interventi di messa in sicurezza dell’edificio (peraltro già concordati nella mattinata odierna con le ragioni proprietarie ed il tecnico incaricato a dirigere i lavori di intervento). Nelle restanti 38 situazioni, non sono emersi elementi degni di nota.

Sono inoltre in corso le procedure di emissione di un’ordinanza nei confronti del complesso residenziale denominato condominio Stellare, in Viale della Resistenza n. 4, per l’esecuzione di lavori rinforzo parziale (necessità emersa a seguito di puntuale sopralluogo richiesto dall’Amministratore Condominiale ed eseguito da professionisti abilitati)

“San Martino – ha ricordato il Sindaco Oreste Zurlini – è stato interessato in modo fortunatamente più leggero, rispetto ad altri Comuni, a danni materiali. Eppure anche noi abbiamo conosciuto le ferite inferte al cuore degli edifici storici e religiosi. Abbiamo ugualmente condiviso tutti gli aspetti di paura e di sofferenza della nostra popolazione. Ringrazio il personale dell’amministrazione comunale e per essi, l’ing. Fabio Testi e il dr. Barcellona: i nostri dipendenti si sono sobbarcati e si sottopongono tuttora a turni continui. Questo ha contribuito a confortare i nostri cittadini con risposte tempestive ed efficaci. Ringrazio anche i Volontari che si sono affiancati all’Amministrazione comunale. Lo stesso pensiero che abbiamo rivolto alle vittime, lo rivolgiamo alla nostra Terra, alla nostra Emilia, che amiamo in modo struggente.

E’ la terra dove siamo nati o dove siamo stati accolti. Dove si è svolta la nostra infanzia, dove è cresciuta la nostra maturità.

E’ la terra dove abbiamo coltivato i nostri sentimenti e i nostri affetti. L’Emilia ce la farà. Uscirà in piedi da questa terribile prova, che non è finita .San Martino dentro l’Emilia e con essa, con la sua forza culturale e sociale ne uscirà a schiena dritta , attraverso quella energia di solidarietà e di convivenza civile che ci hanno regalato i nostri genitori”.