Domenica 22 luglio, Soliera ospiterà la seconda e ultima maratona musicale di Arti Vive Festival Reloaded, il festival che era stato annullato subito dopo il sima e che ora ritorna in forma totalmente gratuita. A partire dalle ore 19, sul palco di piazza Lusvardi saliranno Lecapre, Rashomon, Maria Antonietta (nome d’arte della pesarese Letizia Cesarini) e, a chiudere, il cantautore fidentino Dente, nome d’arte di Giuseppe Peveri.

Ad aprire la serata sarà la band modenese Lecapre, quindi sul palco saliranno i Rashomon, chitarra, voce, piano e batteria per l’ultimo progetto del cantautore modenese Kheyre Walamaghe. Kheyre è stato pianista in tour con Cisco (ex cantante dei Modena City Ramblers) e vincitore di diversi premi nel mondo della musica indipendente: il premio “DEMO” di Radio Uno Rai, il “Premio Live” dell’etichetta Samigo, il Fi.Esta Rock (organizzato da Piero Pelù). Il progetto Rashomon è partito nel 2010, fa a meno del basso, con un sound nervoso in grado di pescare al contempo da diversi generi come il funky, il grunge ma anche la musica di carattere più cantautorale.

Seguirà l’esibizione di Maria Antonietta, originale cantautrice pesarese che ha cominciato cantando in inglese e solo di recente si è cimentata con testi in italiano.

Chiuderà la serata Dente, cantautore di Fidenza, riconosciuto come una delle voci più interessante del panorama indipendente italiano. Musicalmente Dente si destreggia in equilibrio tra l’Indie-pop, giocando sul binomio voce/chitarra, e brani arricchiti da percussioni varie ed elementi elettronici, che invece di sminuire la chitarra acustica, valorizzano lo stile tanto essenziale, quanto di profondo impatto emotivo. Le canzoni hanno un’ironia in bilico tra quella del genio Rino Gaetano, anche se meno urlata, e quella intellettuale del Battisti di “Confusione”. I testi, altrettanto ironici, hanno un occhio di riguardo alla profondità con cui De Andrè affrontava i temi riguardanti la vita di ogni giorno, con le sue emozioni e sensazioni, con tutti i suoi drammi e le sue gioie, il tutto con la maestria del Guccini di “D’amore, di morte e di altre sciocchezze”. Il risultato è una poesia intimista intrisa di malinconica, sostenuta da melodie semplici proprie del suo stile e dei suoi intenti.

Il programma si aprirà alle 19 con un aperitivo a cura di Mattatoio Culture Club e Kalinka Arci.

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito. In caso di maltempo si terranno sotto la tensostruttura presente in piazza Lusvardi.

Arti Vive Festival è un’iniziativa del progetto “Giovani Creativi Carpi”, realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

Infoline: 320 187 36 31 – 059.568580-1-2 – info@artivivefestival.it