“Da semplice collaborazione a partnership consolidata: che ora guarda al futuro a partire da quello immediato, attraverso nuove e concrete opportunità di crescita”. Poche ma efficaci parole per definire l’ormai decennale rapporto che lega la modenese Techboard azienda dedita alla realizzazione di circuiti stampati a Techwise, testa di serie del gruppo cinese Kingboard Chemical Holdings Ltd e tra i maggiori player mondiali del settore. Il Legame, si è rafforzato ulteriormente nei giorni scorsi, quando Stephanie Cheung, amministratore delegato di Techwise, unitamente a Jacky Yau, direttore vendite, hanno visitato l’impresa emiliana.
Il Gruppo Kingboard è leader mondiale della produzione di laminati per l’industria elettronica. È l’unico che vanta una filiera produttiva propria, dall’estrazione mineraria della materia prima fino al prodotto finito, comprese tutte le fasi di lavorazione del rame e la produzione di prodotti chimici (resine epossidiche, soda caustica, tessitura dei fili, etc.) utili a tale lavorazione. Ai vertici del gruppo – quotato alla borsa di Hong-Kong e il cui fatturato supera gli 1,5 miliardi di dollari – la famiglia Cheung.
La collaborazione tra le due realtà imprenditoriali, ha avuto inizio nel 2003 a seguito del primo viaggio in Cina di Fabio Malagoli, titolare dell’azienda modenese. Nel corso degli anni è accresciuta fino a consolidarsi in un rapporto che vede Techboard operare sul mercato nazionale cinese e appoggiandosi per i grandi progetti in particolare nel settore dell’automotive a Techwise: partner dall’elevatissima capacità produttiva e dagli standard tecnologici di assoluta qualità. “Negli ultimi anni – afferma Grazia Reggianini, responsabile delle ‘Operations Overseas’ di Techboard – i rapporti con la Cina si sono rafforzati. Fattore che ci ha permesso di incrementare la nostra presenza attraverso strutture e personale propri in grado di fornire quel supporto fondamentale per lavorare in modo ancor più efficiente”.
“Premesso che molto di rado avvengono visite di questo tipo, a maggior ragione poi se si tratta del vertice di un’azienda cinese di tali dimensioni – ha aggiunto Fabio Malagoli – la visita dei giorni scorsi da parte di Stephanie Cheung è stata estremamente significativa per noi. Da un lato, per il riconoscimento del lavoro svolto fino ad oggi; dall’altro è stata l’occasione per rinnovare e consolidare ulteriormente il rapporto con essi. Un legame quello tra Techboard & Techwise che nei prossimi mesi si concretizzerà sul mercato italiano dei circuiti stampati e probabilmente anche su quello europeo, con una serie di prodotti innovativi”.

