“Il nostro impegno continuerà – dichiara il parroco di Fiorano Mons. Giuseppe Albicini riferendosi alla solidarietà verso le popolazioni terremotate e alla positiva conclusione dell’accoglienza a 30 anziani con difficoltà fisiche che la parrocchia ha gestito per oltre due mesi nella Casa del Pellegrino presso il Santuario – Abbiamo preso contatto con i sacerdoti del Vicariato della Bassa per offrire la nostra collaborazione per una microrealizzazione di ricostruzione di ambienti parrocchiali. A questo scopo destineremo una parte delle offerte raccolte nella festa dell’8 Settembre. Durante la Novena una sera verrà un sacerdote della Bassa a celebrare l’Eucarestia in Santuario per comunicarci quanto hanno vissuto e per illustrare il progetto a cui parteciperemo”.

Anche la festa della Beata Vergine del Castello di Fiorano, che si celebra da oltre trecento anni nel giorno dell’8 settembre richiamando migliaia di pellegrini nel santuario diocesano, avrà come impegno la solidarietà per i terremotati.

Il cammino di preparazione spirituale inizia mercoledì 29 agosto con la Novena.

Da molti anni ormai ogni sera di novena, alle ore 20, una processione parte da uno dei quartieri fioranesi e si conclude nella basilica con la concelebrazione della Messa che vede la partecipazione di pellegrini e di sacerdoti di una unità pastorale o di un vicariato.

Mercoledì 29 agosto la processione parte dalla Maestà di Via Poliziano e la Messa è presieduta da un sacerdote del vicariato di Serramazzoni.

Giovedì 30 agosto la processione prende il via dalla Casa di Riposo Coccapani e la Messa è presieduta da Don Carlo Bertacchini dell’Unità Pastorale di Palagano.

Venerdì 31 agosto si parte da Via Malmusi 62 e la Messa è presieduta da un sacerdote del Vicariato della Bassa.

L’1 settembre la novena coincide con il primo sabato del mese e, secondo consuetudine, la processione prende il via dall’oratorio della Madonna del Ponte, in via Gramsci.

Domenica 2 settembre si rinnova l’omaggio di un fiore dei bambini alla Beata Vergine del Castello, partendo processionalmente, dopo la Messa delle 10, dalla chiesa parrocchiale per percorrere Via Vittorio Veneto e salire il colle del santuario.

Lunedì 3 settembre la processione si snoda dall’oratorio di San Filippo Neri in Via Statale Ovest, insieme ai parrocchiani sassolesi di S. Antonio e al loro parroco Don Alcide Mariotti. Martedì 4 settembre ritrovo all’anfiteatro di Via Braida e processione insieme ai parrocchiani di Braida e al loro sacerdote Don Francesco Saccani.

Mercoledì 5 settembre ai Parioli di Via Statale Est, presso la farmacia Bavutti, si attende l’arrivo della processione da Spezzano, guidata da Don Paolo Orlandi e insieme si raggiunge il santuario.

Giovedì 6 settembre il ritrovo è in Via Deledda 4 insieme ai parrocchiani di Ubersetto e al loro parroco Don Angelo Lovati.

Venerdì 7 settembre è la sera dell’incoronazione dell’immagine miracolosa, con Primi Vespri e Messa presieduta dal Vescovo di Forlì Bertinoro Mons. Lino Pizzi.