Ormai non si sa più quale aggettivo utilizzare per descrivere il caldo di questi giorni. Dopo averlo definito “torrido”, “rovente”, “bollente” quando ancora si manteneva su valori di 38°-39°C, l’impressione è che si siano esauriti i vocaboli che possano dare il senso di quanto accaduto in queste ore con la colonnina del mercurio schizzata ovunque a livelli sorprendenti. Oggi si è toccata la punta di temperatura massima dell’anno a Modena.
In particolare nel capoluogo modenese oggi mercoledì 22 agosto gli strumenti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno registrato in centro città, dove ha sede la stazione storica posta sul torrione orientale del Palazzo Ducale, una punta di caldo di 37.3°C, che supera il record stagionale del 2 luglio scorso, mentre in periferia al Campus di Ingegneria “Enzo Ferrari” sono arrivati a segnare addirittura 39.6°C.
In provincia, soprattutto, in pianura si distinguono i 39.9°C di Carpi, 38.8°C e i 39.8°C di Novi. Nel reggiano il primato delle temperature spetta, invece, al comune di Novellara con 39.2°C.
“Si tratta – afferma il meteorologo dell’Osservatorio Geofisico universitario Luca Lombroso – di temperature strampalate! Oggi non solo è stato il giorno più caldo del 2012, ma il bis del caldo record per fine agosto, come lo scorso anno e uno dei più caldi di sempre: sebbene resti per ora imbattuto il record assoluto del 29 luglio 1983. Non ci sono parole per commentare, aspettiamo…”.
