Nel pomeriggio di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà tre giovani resisi responsabili del reato di furto in abitazione in concorso tra loro.
Intorno alle ore 18.30 è giunta alla linea di emergenza “113” una segnalazione da parte di un diciannovenne italiano residente in via Nonantolana, il quale riferiva che tre giovani da lui ospitati all’interno dell’appartamento dove risiedeva, uno dei quali conoscente della vittima, avevano appena prelevato furtivamente un laptop ed una “Playstation 3” di proprietà dello stesso.
Mentre il malcapitato era in compagnia di uno di questi, gli altri due, uno dei quali era proprio la persona conosciuta dalla vittima, commettevano il reato di cui sopra. Giova sottolineare che il padre della persona offesa, successivamente giunto anche lui sul posto dopo l’arrivo di un equipaggio della Squadra Volante, è stato, di recente, nominato amministratore di sostegno del giovane dal Tribunale di Modena.
Gli agenti, grazie alle informazioni acquisite sono riusciti in pochi minuti ad individuare i tre coetanei della vittima e, successivamente, recuperare la refurtiva, occultata all’interno di un garage della zona.
Dopo aver riconsegnato al legittimo proprietario gli oggetti informatici, i tre autori del furto, F.A., nato in Bulgaria nel 1994, P.M., nato a Bologna nel 1992 e P.A., nato a Modena nel 1994, sono stati accompagnati in Questura e, al termine degli adempimenti, denunciati in stato di libertà.