E’ la serata di Anna Finocchiaro alla Festa provinciale del Pd: la capogruppo Pd al Senato si confronterà con il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi e il sindaco di Camposanto Antonella Baldini sul tema “I democratici alla sfida del governo”. All’Arena sul lago, invece, dalle ore 21.00 l’attore e drammaturgo Paolo Villaggio presenterà il suo spettacolo “La corazzata Potemkin è una cagata pazzesca”. Ingresso gratuito.

Energia pulita e ricostruzione, una legge contro la violenza sulle donne, gli scenari nazionali e le prospettive di governo: sono diversi gli argomenti politici che verranno affrontati nel corso dei dibattiti organizzati alla Festa provinciale del Pd a Ponte Alto nella serata di sabato 8 settembre. Si comincia alle ore 19.00, al Palaconad, dove i Giovani democratici hanno organizzato un incontro dal titolo “Ricostruiamo la Bassa con metodi eco-sostenibili, l’esempio olandese”. Ospite Jean Eigeman, ex senatore olandese ed esperto internazionale in materia di sviluppo sostenibile. Con lui ci saranno l’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli e l’assessore provinciale all’ambiente Stefano Vaccari. Eigeman racconterà agli ospiti il percorso attuato dagli olandesi attraverso lo sviluppo sostenibile e come questo modo di pensare e agire abbia cambiato ed arricchito il loro paese. I Giovani Democratici presenteranno il loro progetto sulla ricostruzione sostenibile, elaborato con il fondamentale contributo dell’Olanda, per produrre energia verde sfruttando le biomasse legnose presenti nel nostro territorio, i fondi risparmiati potranno poi essere investiti nella ricostruzione della Bassa.

Sempre alle 19.00, ma allo spazio Libreria, Sergio Gentili del Forum Ambiente del Pd nazionale presenterà il suo libro dal titolo “La buona politica”, Book Sprint Edizioni. Ne parleranno con l’autore il presidente dell’associazione “A sinistra” Giorgio Prampolini e la consigliera comunale del Pd Giulia Morini.

Alle 21.00, il “piatto forte” della serata politica, ovvero il dibattito dal titolo “I democratici alla sfida del governo” a cui prenderanno parte la capogruppo Pd al Senato Anna Finocchiaro, il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi e il sindaco di Camposanto Antonella Baldini. Conduce l’incontro il giornalista Stefano Aurighi.

Alle 21.45, infine, allo spazio Ricostituente – sala Abitcoop, a cura della Conferenza provinciale delle democratiche, si discuterà della proposta di Legge regionale di iniziativa popolare contro la violenza sulle donne. Interverranno la senatrice Pd Mariangela Bastico, la coordinatrice della Conferenza delle democratiche Emilia-Romagna Lucia Bongarzone, la consigliera regionale Pd Roberta Mori, la coordinatrice della Conferenza delle democratiche di Modena Caterina Liotti, Samuela Frigeri del Coordinamento Centri antiviolenza Regione Emilia-Romagna, la presidente dell’Udi di Modena Laura Piretti, la presidente del Centro documentazione donna di Modena Vittorina Maestroni.

Per lo spettacolo, invece, l’Arena sul lago, dalle ore 21.00, ospiterà l’ultimo monologo-racconto dell’attore e drammaturgo Paolo Villaggio dal titolo “La corazzata Potemkin è una cagata pazzesca”, ovvero la frase liberatoria pronunciata dal mitico ragioniere Fantozzi esasperato dalle continue vessazioni di superiori e colleghi. Una carrellata di ricordi, dall’infanzia alla timidezza dell’adolescenza, dall’insuccesso con le ragazze alla guerra, passando per l’euforia della fine del conflitto, il successo, gli amici. Racconti paradossali e grotteschi in cui finzione e realtà si fondono senza che lo spettatore riesca a distinguere fra pura invenzione comica e verità. Per quasi due ore di fila, Villaggio si diverte e promette di far divertire, simulando commozioni sparse, storie vere, nostalgie finte, modulando toni fantozziani, miserie “fracchiane” e lampi di sarcasmo. Lo spettacolo è a ingresso gratuito. Seguirà l’esibizione delle allieve della scuola di danza La Capriola di Modena, coreografie di Elisa Balugani e Veronica Sassi.

Alle 21.30, allo spazio Libreria, una storia fatta di agguati ed inseguimenti rocamboleschi, avvincenti delitti, amore e lotta alla pedofilia nel racconto che Gino Marchitelli fa nel suo libro “Morte nel trullo” (Book Sprint). Le indagini vengono affidate al commissario Matteo Lorenzi di Milano che porterà avanti un’inchiesta in un crescendo di difficoltà e suspense. Il poliziotto verrà coadiuvato nel lavoro investigativo da una giornalista di Radio Popolare nota emittente radiofonica milanese.

Per i Diari di viaggio, Luciano Bovina ci porterà per mano in due realtà del mondo del tutto diverse, il Brasile e la Scozia.

Infine, a El Baile salsa-bachata e ritmi latini, mentre allo spazio Resistenza Gd/Arci ci sarà Matteo Borghi.