Avevamo prestato attenzione e plauso per il restauro del prestigioso simbolo laico della città di Sasssuolo, la “Guglia“ reso possibile grazie al contributo del Lions Club di Sassuolo. Dopo l’importante restauro dei primi anni 90 a cura dell’allora Assessore Prof. Paolo Fantoni ed inaugurato dal Presidente Fanfani l’obelisco presentava pericolosi segni di cedimento. Incuria non giustificabile.
Dopo il dolce, come spesso succede, l’amaro.
Stamattina su un giornale locale la “notizia “…c’è una proposta di cambiare nome alla Piazza : da Piazza Martiri Partigiani a Piazza della Guglia.
Sassuolo non è nuova a certe “trovate“, a certi ripensamenti.
Nel 700 proprio la Guglia fu profanata…..sulla “pigna“ originaria fu montata una croce.
A fine anni 40 al monumento dedicato al “Legionario Vittorioso“ furono tagliati….gli attributi e sostituiti con una “bandana“.
A fine anni 90 dal “Residenziale il Fontanazzo“ fu sfrattato il Sindacalista ammazzato dalle Brigate Rosse….quindi da “Piazza Guido Rossa“ in “Piazza Fabbrica Rubbiani“.
Ci rimettiamo alla sensibilità della Giunta, del Consiglio Comunale, della Cittadinanza sassolese, per bocciare in radice l’insensato “pensiero“.
Per parte nostra siamo pronti alle “barricate“.
(Partito Socialista Italiano Sassuolo)

