Ammonta a 1882 il numero delle visite a Palazzo Ducale avvenute nei tre giorni in cui Sassuolo è stato teatro di un Festival della Filosofia che ha segnato il record di presenze.

“Un successo eccezionale – afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Claudio Corrado – che testimonia l’attrattiva del nostro Palazzo Ducale, che da pochi giorni ospita anche le opere tradizionalmente esposte alla Galleria Estense, a maggior ragione nel contesto di un evento capace di attrarre tantissime persone provenienti da fuori città e fuori distretto. Senza dimenticare che, nei tempi consentiti tra una lezione e l’altra, siamo riusciti ad accompagnare a Palazzo anche diversi relatori, tra cui il professor Petrosino e il professor Rodotà, i quali hanno espresso profondo stupore nel vedere una tale meraviglia sino ad allora a loro sconosciuta”.

Nel dettaglio, sono stati 224 gli ingressi di venerdì 14 settembre: 10 nella fascia oraria 9-11; 27 nella fascia oraria 11 – 13; 70 nella fascia oraria 13 – 15; 45 nella fascia oraria 15 – 17; 72 nella fascia oraria 17 – 19.

662 sono, invece, gli ingressi registrati sabato 15 settembre: 79 nella fascia oraria 9 – 11; 114 nella fascia oraria 11 – 13; 38 nella fascia oraria 13 – 15; 179 nella fascia oraria 15 – 17; 252 nella fascia oraria 17 – 19.

Addirittura 996, invece, gli ingressi registrati a Palazzo Ducale domenica 16 settembre: 183 nella fascia oraria 9 – 11; 114 nella fascia oraria 11 – 13; 83 nella fascia oraria 13 – 15; 436 nella fascia oraria 15 – 17; 180 nella fascia oraria 17 – 19.

“Il risultato ottenuto in soli tre giorni – prosegue l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Claudio Corrado – offrono sicuramente una grande soddisfazione e, al tempo stesso, un segnale beneaugurante: ci auguriamo che, nelle imminenti Fiere d’Ottobre, il traguardo possa essere addirittura superato proseguendo, così, nel progetto di mostrare il nostro Palazzo Ducale a quante più persone possibili guadagnandoci, in questo modo, sul campo e a pieno titolo la definizione di “Città d’Arte”. Un ottimo risultato frutto del lavoro di squadra e dell’organizzazione di tante persone che voglio ringraziare a nome dell’intera Amministrazione comunale. Iniziando dall’Ufficio Cultura del Comune che, assieme alla Soprintendenza ed alla dottoressa Bedini, hanno curato l’operazione, proseguendo con l’Associazione “Le macchine Celibi” che hanno curato i servizi di apertura ed il Bookshop in appoggio al personale del Ministero; senza dimenticare il personale della Soprintendenza e le Gev che hanno curato la guardiania e, naturalmente, le tre guide che hanno accompagnato i gruppi alla scoperta del Palazzo: Luca Silingardi, Laura Bedini e Federico Fischetti”.