Si è svolta ieri sera presso il ristorante Madonna di Sotto la consueta cena dell’ADMO con i giocatori del Sassuolo Calcio; si tratta di un appuntamento ormai tradizionale arrivato alla 4° edizione, occasione in cui ADMO lancia il suo messaggio di sensibilizzazione sull’importanza della donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche da sangue periferico.

Alla presenza di circa 180 persone, tra le quali tanti giovanissimi, si è svolta la consueta asta di magliette e gadget, come sempre gentilmente offerti dalla società U.S. Sassuolo Calcio.

ADMO intende ringraziare i titolari del ristorante per la disponibilità e per l’ottima cena, i volontari e tutti i presenti, in particolare i calciatori intervenuti: Andrea Catellani (testimonial di ADMO iscritto al Registro Donatori Midollo Osseo, determinante nel coinvolgere la squadra per l’iniziativa), Gennaro Troianiello (con la sua grande simpatia come grandissimo banditore d’asta al rialzo!), Mirko Pigliacelli, Gaetano Masucci, Tommaso Bianchi, Karim Laribi e Yussif Raman Chibsah.

Grazie anche ai rappresentanti della società presenti: Remo Morini, Massimo Paroli e Alfonso De Santo, olttre che all’Assessore Giorgio Barbieri e all’ex presidente neroverde Carlo Alberto Giovanardi (autore del libro “Sassuolo nel pallone. Storia del calcio sassolese dalla Z alla… A”).

Quest’anno è stata una edizione importante che ha coinvolto moltissimi giovani ai quali è rivolto il messaggio della donazione. Speriamo davvero che il sodalizio con il Sassuolo Calcio prosegua anche negli anni a venire e ci permetta così di continuare la nostra missione di informare la popolazione sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo.

Ricordiamo che si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori effettivi all’anno: una sfida che il Sassuolo Calcio ci aiuta da anni a vincere.