Trenta anni per M.E.A., 39enne, marito connazionale di Rachida Rida, 35 anni marocchina, uccisa nel novembre del 2011 a Sorbolo Levante di Brescello. La donna, madre di due bimbe di 4 e 11 anni, sarebbe stata uccisa a martellate dall’uomo perchè troppo integrata con la cultura occidentale e perchè pare volesse avvicinarsi al cristianesimo. Il pm Maria Rita Pantani aveva chiesto l’ergastolo. Il Gup ha escluso la premeditazione ma ha riconosciuto l’aggravante della crudeltà.