Partirà sabato 3 novembre la sperimentazione dello “Sportello del condominio”, nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra l’assessorato alla Coesione e Sicurezza sociale del Comune di Reggio Emilia e l’associazione nazionale amministratori condominiali (Anaci).

Lo sportello, già presente in altre città italiane, avrà il compito di fornire informazioni e consulenza a tutti i cittadini di Reggio Emilia, proprietari e inquilini, sulle diverse tematiche del vivere in condominio. Ad esso i cittadini potranno rivolgersi per ottenere una qualificata risposta di carattere giuridico, legale, tecnico e contabile e per la comprensione di situazioni connesse alla vita in condominio.

Lo sportello sarà inoltre un utile strumento per incrementare il senso di responsabilità dei condomini nella gestione della vita condominiale, aiutando a comprendere le regole di gestione e i vari livelli di responsabilità, che spesso rappresentano la causa di incomprensioni tra gli inquilini.

Lo sportello potrà infine informare anche sui corsi di formazione professionale per aspiranti amministratori di condominio e su pubblicazioni specializzate.

“Il nuovo servizio affronta un tema rilevante come quello della convivenza nei condomini, affiancandosi ad altri che riguardano la mediazione dei conflitti, ma con un’impostazione diversa. Esso sarà infatti un utile strumento per dare informazioni ai condomini e agli stessi amministratori, assolvendo a una funzione educativa.” Lo ha detto oggi nel corso della presentazione alla stampa dello Sportello del condominio l’assessore alla Coesione e Sicurezza sociale Franco Corradini, affiancato dalla presidente e dal segretario di Anaci Reggio Emilia, Mariarita Furnari e Roberto Cucchi e da Linda Gualdi, del servizio comunale Politiche La città solidale e del capitale sociale.

Lo Sportello, come ha detto Furnari, non sarà dunque uno strumento di risoluzione delle liti condominiali, ma servirà per far capire ai cittadini come funzionano le regole condominiali e la funzione degli amministratori di condominio, creando un nuovo senso di responsabilità. “Insieme ad altre iniziative realizzate in passato, tra le quali il Protocollo d’intesa con i notai di Reggio Emilia, si tratta dell’iniziativa più importante messa a punto insieme al Comune su questi temi”, ha ricordato Furnari.

L’Anaci è presente in tutte le province italiane e ha reso operativo lo sportello con risposte immediate ad ogni quesito.

A Reggio Emilia è prevista una prima fase di sperimentazione, della durata di sei mesi, al termine della quale sarà valutato il gradimento dell’iniziativa e il suo proseguimento.

La collaborazione tra Anaci e Comune di Reggio Emilia, attiva dal 2007, ha consentito di realizzare numerose iniziative per migliorare la qualità delle relazioni interpersonali e dei comportamenti all’interno del condominio, in particolare in quelle realtà dove la convivenza è più complessa a causa della presenza di persone provenienti da diversi Paesi e culture. Dal questo lavoro sono nati strumenti conoscitivi sulle regole e consuetudini dell’abitare (tradotti in arabo, cinese, francese e inglese), tra i quali il ‘Vademecum della buona convivenza in condominio’ e il ‘Prontuario di condominio’.

Da ricordare anche gli incontri di formazione rivolti ai cittadini di origine straniera su tematiche specifiche, come la lettura del bilancio condominiale.

Lo Sportello del condominio, realizzato a costo zero per i soggetti coinvolti, avrà sede nei locali comunali di via san Pietro Martire 3 e sarà aperto il primo e il terzo sabato di ogni mese, dalle ore 10 alle 12.30.