Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Scandiano ha erogato la seconda tranche di contributi alle scuole d’infanzia parrocchiali paritarie San Giuseppe, Vincenzo Guidetti, Sebastiano Corradi, del territorio comunale. Si tratta di un provvedimento in relazione con quanto deliberato con un atto del 2010 votato dal consiglio comunale, e che prevede la continuità delle erogazioni fino all’anno scolastico 2013/14.

Secondo quanto stabilito dalle convenzioni in essere, all’articolo 11 “Modalità di erogazione del contributo”, è previsto di erogare la 1° rata pari al 60 % entro il mese di aprile di ogni anno, e la 2° rata pari al 40 % entro il mese di ottobre: complessivamente sono andati alle scuole in questa seconda tranche 117mila e 186 euro, suddivisi in 54mila 411 alla parrocchiale San Giuseppe, 47mila 831 alla parrocchiale Sebastiano Corradi, 15mila e 943 euro alla Vincenzo Guidetti. Le scuole d’infanzia coprono 14 sezioni a tempo pieno e 1 sezione part time: integrate alle strutture comunali sul territorio, garantiscono l’accesso pressoché completo di tutti i bambini e le bambine le cui famiglie hanno richiesto l’iscrizione alle scuole d’infanzia. Si ricorda che nel corso dell’anno scolastico 2011/12 a Scandiano sono stati iscritti 185 bambini e bambine nei nidi (170 comunali e 18 parrocchiali) con una percentuale di frequentanti rispetto ai bambini residenti del 25,1%, contro la media nazionale del 16,3 e 660 bambini e bambine nelle scuole d’infanzia (303 comunali e 357 parrocchiali) con una media di 87,2% di bambini sul totale dei residenti, rispetto ad una media nazionale del 71,1%.

“I livelli di copertura di cui può andare fiera la nostra comunità – ha ribadito l’assessore alla persona Alberto Pighini – sono frutto di un’importante sinergia fra pubblico e privato, che va ben oltre l’aspetto di inserimento: infatti, anche nei programmi e nella formazione c’è una forte integrazione fra le diverse realtà del territorio pur nel rispetto delle differenti identità. Vogliamo continuare ad investire in questa direzione, consapevoli che attraverso la sussidiarietà che si crea, si possono ottenere risultati importanti, soprattutto in un momento di particolare difficioltà economica come quello attuale”.