Gaspare Palmieri si esibisce venerdi 23 novembre, a partire dalle 21.30, presso l’Osteria Ponte Pescale in località Pescale, sulla strada che da Sassuolo porta a Prignano, in occasione del settimo appuntamento della rassegna enogastroculturale “CANTIN& NOTE”.
A partire dalle 20.30 buffet gratuito, degustazioni di vini al calice e possibilità di ordinare alla carta specialità del territorio e cucina tradizionale. La rassegna è curata dall’Osteria Ponte Pescale in collaborazione con MADEINEM “Terra di Sapori, Terra di Cantautori”.
Nato nel 1974 a Modena, dove tuttora risiede e lavora come medico psichiatra. Nel 2008 ha autoprodotto il suo primo CD “Cervello in fuga”, alcuni brani del CD sono stati trasmessi da programmi radiofonici nazionali (La Zanzara di Radio 24, Decanter di Radio 2, Demo di Radio 1).
Nel 2008 ha vinto il secondo premio del Concorso Centro Giovani Augusto Daolio a Cavriago (RE) con il brano “Comandante”. Nel 2010 con il brano “Mio Fratello” si qualifica finalista della XXI edizione di Musicultura (Macerata) e vince il Premio Speciale della Consulta degli Emiliano-romagnoli nel mondo al concorso Libera La Musica 2010 (Bologna). Con il cantautore Cristian Grassilli ha prodotto un disco-libro dal titolo “La psicantria, manuale di psicopatologia cantata” (www.psicantria.it) che contiene canzoni sul disagio psichico e che è uscito con La Meridiana (www.lameridiana.it) a maggio 2011, con la prefazione di Francesco Guccini.
E’ tra i promotori, insieme al Comune di Modena dell’iniziativa “Oltre il muro: una canzone a 30 anni dalla legge Basaglia”, concorso in cui band modenesi e “psychiatric bands” (gruppi musicali di pazienti e operatori, nati nell’ambito della riabilitazione psichiatrica) hanno prodotto brani sull’argomento, esibendosi sullo stesso palco, contro lo stigma delle malattie psichiatriche.
Sta lavorando al suo secondo CD che si intitolerà “Un lupo”, sotto la direzione artistica di Fabio Ferraboschi (RIO) e sarà suonato da musicisti illustri, come Giancarlo Bianchetti (Capossela, Conte, Testa) alle chitarre, Pippo Guarnera (Finardi) al piano e Hammond, Dennis Beganovich (Magnifico) al trombone.