I Comunisti Italiani e i simpatizzanti del partito che hanno già partecipato al voto del primo turno delle primarie del centro-sinistra (circa 300 in tutta la provincia), esprimendo una marcata simpatia per Vendola, al ballottaggio voteranno per Bersani.

Il PdCI si rivolge anche alla base della sinistra invitandola a votare in massa per Bersani o la partita rischia di essere compromessa. Una vittoria di Renzi sposterebbe ulteriormente a destra il quadro politico e per i lavoratori non ci sarebbe più neanche la speranza di porre rimedio ai provvedimenti più odiosi dei governi Monti e Berlusconi.

I media, i poteri forti e il centrodestra tifano per Renzi oltre al fatto che i voti di Puppato e Tabacci potrebbero andare a al sindaco di Firenze.

I compagni della sinistra, giustamente critici nei confronti di alcuni comportamenti del PD avuti in quest’anno di governo Monti, riflettano bene; con una vittoria di Renzi passa il concetto della “rottamazione della rappresentanza delle idee della sinistra”, di tutta la sinistra: sia di quella moderata, sia di quella comunista e radicale.

L’invito vale anche per chi è stato impossibilitato a votare al primo turno di iscriversi per partecipare al ballottaggio, poiché la gravità della situazione impone un candidato credibile, capace di unire tutto lo schieramento di centro-sinistra e di portarlo al Governo, per cui di cento non il sindaco liberista di Firenze.

(Donato Vena, Segretario Provinciale dei Comunisti Italiani)