Tre giovani sono stati arrestati dalla polizia di Bologna, la scorsa notte, dopo aver compiuto un attentato incendiario ai danni della sede di CasaPound in via Malvolta: con una molotov è stata danneggiata una saracinesca. Subito dopo il fatto i tre si sono allontanati: due in macchina, uno a piedi.  Gli agenti hanno inseguito la macchina con i due uomini a bordo riuscendo, dopo una violenta colluttazione, a bloccarne subito uno mentre il secondo è stato immediatamente rintracciato dall’equipaggio di una Volante.

Un’altra Volante ha poco dopo individuato e fermato il terzo attentatore, sicuro ormai di averla fatta franca. A finire in manette per atto di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi, fabbricazione e detenzione di congegni esplosivi o incendiari, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale tre giovani nati a Catanzaro, rispettivamente nel ’86, ‘87 e ’89. A casa di due di loro, che vivevano insieme, i poliziotti hanno rinvenuto due chili di marijuana essiccata e diciannove piantine della stessa. La coppia, pertanto, è stata arrestata anche per detenzione di sostanze stupefacenti. Grande plauso e apprezzamenti profusi stamani da parte Signor Questore per l’operato degli agenti che hanno mostrato grande professionalità, “spegnendo sul nascere un fuoco pericoloso”.