Ieri sera alle ore 20.30, nell’ambito delle continue attività di contrasto al fenomeno della prostituzione, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, una Volante controllava un appartamento in via Turri, area più volte segnalata per tali illecite attività e per il  disagio che arreca ai residenti.

Gli Agenti individuavano un appartamento al quarto piano dello stabile, all’interno del quale vi erano due coniugi cinesi, mentre in una stanza da letto c’era un cittadino italiano ed una seconda donna cinese che usciva dal bagno in pigiama e recuperava dei vestiti sparsi per terra che poi provvedeva ad indossare per seguire gli Agenti in Questura assieme ai connazionali per formali controlli identificativi.

I Poliziotti appuravano inoltre che il cittadino italiano, un 60enne reggiano, negli ultimi mesi, si era incontrato più volte con la seconda donna cinese, sempre nello stesso appartamento.

Sui tre stranieri, tutti provvisti di permesso di soggiorno, sono partite le indagini finalizzate ad accertare la sussistenza dei reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Più tardi, intorno alle ore 23.00, una Volante individuava in via G.B.Vico   due giovani donne dedite al meretricio.

Le due giovani al controllo risultavano già note per la loro attività su strada ed entrambe erano inadempienti all’invito formale, ai sensi delle norme penali vigenti, di presentarsi all’Ufficio Immigrazione  intimato alle donne solo due giorni prima.

In forza dello stesso dispositivo  del Codice Penale C.   M.  di anni 25 e B.  M. I. I. di anni 18, entrambe rumene,  venivano accompagnate in Questura e formalmente denunciate.