“Il tempo è scaduto, i pensionati stanno pagando un prezzo altissimo per gli effetti della crisi e delle misure di rigore finora adottate dal governo”. Per protestare contro il blocco della rivalutazione delle pensioni, l’introduzione indiscriminata dell’Imu sulla prima casa, i tagli al welfare e ai trasferimenti a Regioni ed Enti locali, l’aumento dei prezzi e delle tariffe, venerdì 7 dicembre i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil tornano in piazza con una giornata di mobilitazione nazionale, che prevede presidi a Roma di fronte al Senato e davanti alle Prefetture e ai Comuni delle principali città dell’Emilia-Romagna e di tutta Italia. A sindaci e prefetti sarà consegnata una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e al Presidente del Consiglio, Mario Monti, che riassume le ragioni del disagio delle persone anziane e le richieste dei sindacati.

Più potere d’acquisto alle pensioni, più sostegno alle famiglie, equità fiscale e risorse per la non autosufficienza sono al centro delle rivendicazioni di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil Pensionati. In particolare, i sindacati chiedono a governo e parlamento, ma anche alle amministrazioni locali e alle forze politiche interventi concreti e urgenti a sostegno dei redditi dei pensionati, accompagnati da una nuova politica fiscale “che abbatta drasticamente l’evasione, riduca la tassazione sui redditi da pensione e da lavoro” e dia una soluzione “al problema degli incapienti, di quelle persone, cioè, che hanno redditi così bassi da non poter usufruire delle agevolazioni fiscali”.

“Le nostre richieste non sono corporative, ma sono indirizzate a far ripartire i consumi, lo sviluppo e la crescita del nostro Paese, ad ottenere un fisco più equo, a salvaguardare e incrementare una rete di servizi sociali e sanitari omogenea su tutto il territorio nazionale, a creare nuovi posti di lavoro e a favorire la giustizia e la coesione sociale”, si legge nel volantino che verrà distribuito nelle piazze per richiamare l’attenzione di istituzioni e opinione pubblica sulle condizioni in cui vive la popolazione anziana nel nostro Paese.

Tra le richieste dei pensionati ci sono anche il rilancio di un welfare “pubblico, equo e solidale, in grado di rispondere alle esigenze di tutti, con particolare attenzione alle persone anziane e disabili” e l’approvazione di una legge nazionale per la non autosufficienza, con relativo Fondo adeguatamente finanziato, “gesto di civiltà che ci avvicinerebbe alle altre grandi nazioni europee”.

Spi, Fnp e Uil Pensionati chiedono inoltre di razionalizzare la spesa pubblica, contrastando “sprechi, mala gestione e costi impropri della politica” e maggiore equità, perche “i sacrifici fino a oggi sono ricaduti principalmente sulle spalle dei lavoratori e dei pensionati”.

LE INIZIATIVE PROGRAMMATE IN EMILIA ROMAGNA

Bologna: dalle ore 9, presidio in piazza Roosevelt, davanti alla Prefettura; una delegazione sarà ricevuta dal prefetto e, successivamente, dalla Presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci;

Ferrara: alle ore 9, presidio davanti alla sede del Palazzo municipale e incontro di una delegazione con il sindaco della città; alle ore 10.30 il presidio si sposta davanti alla Prefettura dove, alle ore 11, è previsto l’incontro con il prefetto;

Imola: alle ore 10.30, presidio nella piazza del Municipio e incontro con il sindaco;

Forlì/Cesena: presidio in Piazza Ordelaffi a Forlì, sede della Prefettura, a partire dalle ore 8.45 e successivo incontro di una delegazione con il prefetto;

Ravenna: presidio in piazza delle Prefettura dalle ore 10 alle 12. Nel corso del presidio, incontro con il prefetto;

Rimini: dalle ore 10 alle 12, presidio davanti alla Prefettura e incontro con il prefetto alle ore 10.30. Incontri con i sindaci di Rimini, Riccione, Bellaria, Sant’Arcangelo e Cattolica con consegna della lettera per il Presidente della Repubblica e per il Presidente del Consiglio;

Modena: alle ore 10, presidio davanti alla sede della Prefettura e incontro con il prefetto;

Reggio Emilia: alle ore 10, presidio davanti al Municipio e incontro con il sindaco, quindi corteo fino alla Prefettura, dove una delegazione sarà ricevuta dal prefetto alle ore 12;

Parma: concentramento e presidio alle ore 9.30 in piazza Garibaldi, quindi corteo fino alla Prefettura e incontro con il prefetto alle ore 10.15;

Piacenza: presidio in centro città; incontro con il prefetto alle ore 11.30 e con il sindaco alle ore 12.30; sono inoltre programmati incontri con tutti i 47 sindaci del territorio.

I segretari regionali dei pensionati parteciperanno, rispettivamente, alle iniziative di Reggio Emilia (Maurizio Fabbri, segretario generale Spi), Bologna (Giancarlo Bacchilega, segretario regionale Fnp), Ravenna e Forlì (Rosanna Benazzi, segretario generale Uil Pensionati).