Domenica 9 dicembre alle 16 alla polisportiva Portile, in via Tincani e Martelli 31, appuntamento con lo spettacolo di giocoleria “Fermi tutti sono io” di Federico. L’ingresso è a offerta libera ed consigliabile prenotare (tel. 335 6919757). L’iniziativa rientra nella rassegna di spettacoli per bambini Magicamente, a cura di polisportiva San Donnino, polivalente San Damaso e polisportiva Union ’81, con il patrocinio della Circoscrizione 3.

IN VIA SANT’EUFEMIA NASCE IL “PICCOLO BORGO INCANTATO”

Percorsi luminosi, giochi di luce e sculture di vetro e cristallo nel cortile interno dell’ex caserma dei Carabinieri in via Sant’Eufemia. Uno spazio del cuore di Modena, solitamente chiuso, riapre trasformato grazie alle iniziative natalizie promosse da ModenAmoremio, società di promozione del Centro storico, in collaborazione con il Comune e l’associazione “Piccolo borgo”.

L’inaugurazione del “Piccolo borgo incantato”, così è stato ribattezzato il luogo, è fissata per le 17 di sabato 8 dicembre. Alla cerimonia di apertura intervengono l’assessore comunale al Centro storico Daniele Sitta, la presidente di ModenAmoremio Milena Seghedoni, il presidente dell’associazione “Piccolo borgo” Alessandro Popoli e gli artisti Carlo Baldessari e Raffele Morini, autori delle sculture collocate nello spazio rivisitato a cura di Free’n Joy e Tecnica Vivai.

Il “Piccolo borgo incantato sarà aperto fino al 7 gennaio nei giorni feriali dalle 16 alle 19, mentre sabato e domenica aprirà anche al mattino dalle 10 alle 13 e nel pomeriggio dalle 16 alle 19.

Sabato 8 dicembre sarà in funzione anche la pista ecologica di pattinaggio su ghiaccio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22.

Alle 17.30, sempre in piazza XX settembre, si potrà assistere all’esibizione canora del coro delle Voci del Frignano. In caso di maltempo il concerto si terrà nella Sala di Rappresentanza del Palazzo Comunale in piazza Grande.

NATALIZIO E SOLIDALE, DOMENICA IL MERCATINO DEI BAMBINI

Si imparerà a realizzare decorazioni natalizie, si raccoglieranno fondi a favore delle associazioni Aseop e Admo, e come di consueto si potranno vendere, comprare e scambiare giocattoli, libri, fumetti, macchinine, bambole e giochi da tavolo. Torna per l’edizione natalizia e solidale il mercatino dei bambini Mercantingioco promosso dal Comune di Modena in collaborazione con il Consorzio il Mercato. L’appuntamento è per tutta la mattina di domenica 9 dicembre al palazzetto dello sport di viale Molza. Da quest’anno l’iscrizione per bambini e ragazzi che vogliono partecipare con un banchetto è a pagamento (5 euro per una postazione) e, a causa delle previsioni meteorologiche, domenica non saranno allestite postazioni all’esterno. Dalle 9 in poi le postazioni prenotate on line e non assegnate saranno messe a disposizione dei bambini che si sono presentati la mattina stessa.

MOSTRE, CONCERTI E VISITE GUIDATE

Il concerto del Quartetto Arquà alla Galleria civica. Le visite guidate ai restauri del chiostro e della sagrestia di San Biagio. Le mostre di figurine d’epoca. Ecco le principali proposte dei Musei modenesi per il fine settimana dell’Immacolata.

Arte contemporanea. Per iniziativa degli Amici della Musica di Modena si esibirà in concerto domenica 9 dicembre alle 17 a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 a Modena il Quartetto Arquà L’evento sarà preceduto da una visita guidata gratuita a partire dalle 15 alla mostra “Changing Difference. Queer Politics and Shifting identities”, allestita fino al prossimo 27 gennaio sia a Palazzo Santa Margherita che alla Palazzina dei Giardini. In programma musiche di Stravinskij e Schnittke: da Igor Stravinskij (1882-1971) “Tre Pezzi per Quartetto d’archi” (1914) a “Canone in memoriam Igor Stravinsky per quartetto d’archi” (1971) di Alfred Schnittke (1934-1998); da “Quartetto per archi n. 3” (1983) sempre di Schnittke a “Concertino per quartetto d’archi” (1920) di Stravinskij. Nato nel 2010 in seno all’Orchestra giovanile italiana, formazione della Scuola di Musica di Fiesole, vincitore di borse di studio (Fondazione Walton) e concorsi (“Nuovi Orizzonti” di Arezzo e “Arte Musicale e Talento” di Montecchio Maggiore), il Quartetto Arquà si è esibito in importanti teatri italiani e, in diretta Radio3, a “I Concerti del Quirinale”. Ospita il concerto la sala grande del Palazzo Santa Margherita, nella quale sono in mostra le opere della mostra “Changing Difference”, dedicata al lavoro di Peter Hujar, Mark Morrisroe e Jack Smith, protagonisti della cultura underground americana tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. Curata da Lorenzo Fusi, la tripla personale accompagna il pubblico in un percorso attraverso i generi e gli orientamenti sessuali. Organizzata e coprodotta dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, in partnership con Gender Bender, sarà possibile visitarla dalle 10.30 alle 19 sia sabato sia domenica.

Arte. Gli interventi di restauro finanziati con i contributi dei parrocchiani si possono ammirare nelle visite guidate alla sagrestia e al chiostro della chiesa di San Biagio nel Carmine, in un percorso che parte dai capolavori trecenteschi di Tomaso da Modena per arrivare agli esiti barocchi dei quadraturisti Colonna e Mitelli. La chiesa di San Biagio nel Carmine è stata riaperta da poco al pubblico al termine di una importante campagna di consolidamento e restauro dopo l’evento sismico del 1996 ed è nuovamente inagibile a causa dei danni recati alla struttura della navata dal terremoto del maggio 2012. Tuttavia, nel corso dell’anno sono stati realizzati un intervento conservativo e il recupero di un affresco, fortemente voluti dal parroco don Gianni Gherardi che li ha finanziati con contributi dei parrocchiani. Nei sabati e nelle domeniche di dicembre alle 16 e alle 16.30 (8, 15-16, 22-23 dicembre) una serie di visite guidate, gratuite e senza prenotazione, al chiostro e alla sagrestia consentiranno di apprezzare le novità emerse, attraverso un percorso che dalle testimonianze gotiche rappresentate dal capolavoro trecentesco di Tomaso da Modena e dall’affresco di San Martino giunge agli esiti barocchi con le decorazioni dei quadraturisti, Colonna e Mitelli, in seguito impegnati nella reggia di Sassuolo, a palazzo Pitti per i Medici e presso il re di Spagna a Madrid.

Museo della figurina. Oggetti un tempo di uso comune, ormai caduti in disuso, in alcuni casi rari, come la “magiostrina”, il “calcagnino” o lo “strandkorb”: sono i protagonisti della nuova mostra del Museo della figurina, “Cose da niente: Il fascino discreto degli oggetti”. L’esposizione, che ha inaugurato in corso Canalgrande 103 in occasione del Festival Filosofia, è un viaggio nel passato con circa 200 illustrazioni d’epoca, tra coni da zucchero, macinini, tabacco da fiuto, vasi da notte, cuccumelle e sali d’ammonio. Accanto alla mostra ci sono un catalogo con testi e racconti inediti che rievoca un giornale di fine Ottocento e un’installazione di Clementina Mingozzi. La mostra “Cose da niente. Il fascino discreto degli oggetti” è realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, in occasione del Festival Filosofia dedicato alle cose. Attraverso immagini e parole, racconta la storia di oggetti ormai superati, ma che hanno avuto grande peso nella vita delle persone: il cono dello zucchero – caratterizzato da una tinta diventata, per antonomasia, ‘carta da zucchero’ -, il macinino e la cuccumella, il vaso da notte, il tabacco da fiuto, i sali d’ammonio e il biberon ‘assassino’. Cose quasi ‘da niente’ al pari delle figurine, ma che hanno la capacità di evocare emozioni e atmosfere e sono ormai degne di far parte di collezioni pubbliche e private. Aperta con ingresso gratuito fino al 24 febbraio, l’esposizione è curata da Thelma Gramolelli con la collaborazione di Paola Basile e Maria Giovanna Battistini. Si può visitare sabato e domenica dalle 10.30 alle 19.

DOMENICA CAMMINATA DI QUARTIERE IN CIRCOSCRIZIONE 2

Domenica 9 dicembre le Camminate di quartiere arrivano nella Circoscrizione 2 San Lazzaro, Modena est, Crocetta. La partenza è alle ore 9.30 alla polisportiva Forese nord di via Albareto 568 e le iscrizioni si ricevono fino a 15 minuti prima del via. I partecipanti potranno scegliere fra tre percorsi di 4, 8 o 14 chilometri.

Giunte alla 35° edizione, le camminate di quartiere sono un’occasione per fare movimento in compagnia. Gli itinerari includono parchi e aree verdi pubbliche e sono stati disegnati in modo da soddisfare le diverse esigenze: da quelle del podista allenato a percorrere lunghe distanze a quelle dei camminatori per passione. Riconfermata la presenza di un istruttore di fit walking, che insegnerà a camminare in modo corretto mantenendo la giusta postura per migliorare gli effetti benefici del movimento. Le iscrizioni al fit walking sono le medesime della camminata e prevedono il ritrovo mezz’ora prima della partenza. Le camminate sono promosse dall’assessorato allo Sport e dalle Circoscrizioni del Comune di Modena, in collaborazione con il coordinamento podistico Aics, Csi e Uisp e il sostegno di Cir food, Panini e del Conad che mette a disposizione i premi per i partecipanti.

DOPPIA APERTURA NEL WEEKEND PER LA MOSTRA DI CAVAGNA

Sabato e domenica 8 e 9 dicembre sarà aperta mattina e pomeriggio la mostra “Tc5s – Tricot couture 5 sensi” dello stilista Giovanni Lavagna allestita al Teatro Comunale Luciano Pavarotti con ingesso da via Goldoni 1. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 di entrambi i giorni, a ingresso gratuito, si potrà accedere all’esposizione che è una vera e propria esperienza sensoriale, un viaggio attraverso i cinque sensi che accompagna i visitatori a sperimentare come la maglieria crei un nuovo modo di fare moda. All’olfatto, ad esempio, è dedicato l’abito ambra esaltato dalla fragranza “Ambre d’Or” creata da Silvana Casoli, alla vista l’abito lucciola e l’abito gioiello in platino, il senso del gusto – in apparenza lontano dalla moda – è esaltato dall’interazione del cioccolato con le trame della maglia cachemire.

Con Tc5s Giovanni Cavagna, designer poliedrico che da oltre 25 anni collabora con importanti aziende del territorio emiliano, apre il suo archivio: ha debuttato nel 2004 sulle passerelle di Alta Moda di Roma (di cui è stato direttore artistico) e, dopo essere stato insignito del premio Divina Giulia nel 2006 come migliore stilista emergente, ha inaugurato il suo atelier nel cuore di Milano nel 2010.

Mix di materiali, forme inconsuete e raffinatezza caratterizzano il lavoro di Cavagna che unisce a uno straordinario gusto contemporaneo, le tecniche sperimentali più all’avanguardia.

La mostra di Giovanni Cavagna “Tc5s – Tricot couture 5 sensi” al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena, con ingresso da via Goldoni 1 chiuderà il 22 dicembre. Si può visitare, a ingresso libero, al giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

AL BONVI PARKEN L’ANNO È SCANDITO DALLE FESTE

Attività di animazione, ma anche pulizia dell’area giochi e presidio del parco per segnalare all’Amministrazione eventuali problemi. Sono le attività che il comitato Peter Pan, svolge al Bonvi Parken già da alcuni anni, in virtù di una convenzione con la Circoscrizione 3, il cui rinnovo sarà deciso martedì 11 dicembre dal Consiglio circoscrizionale. Nella proposta in discussione anche l’organizzazione di otto feste per i bambini che si svolgeranno al Bonvi Parken in diversi momenti dell’anno: dalle grandi pulizie di dicembre, la prima in programma, alla festa dei cori giovanili in aprile per arrivare a maggio con la festa dell’Europa, a cui seguiranno quella di inizio estate e di mezza estate, dell’erba alta, delle foglie e di Puliamo il mondo. Nella stessa seduta, in programma alle 20.30 nella sala di via Don Minzoni 121, il Consiglio circoscrizionale deciderà anche il rinnovo della convenzione con l’istituto tecnico per geometri Guarini, che ogni anno vede gli studenti collaborare con i tecnici comunali per la progettazione di tratti ciclabili del quartiere.