Per iniziativa degli Amici della Musica di Modena si esibirà in concerto domenica 9 dicembre alle 17.00 a Palazzo Santa Margherita (Modena, corso Canalgrande 103), il QUARTETTO ARQUÀ. L’evento, che è anche concerto d’inaugurazione della Rassegna Concerti d’Inverno è organizzato in collaborazione con la Galleria Civica di Modena nell’ambito della mostra “Changing Difference. Queer Politics and Shifting identities” allestita fino al prossimo 27 gennaio a Palazzo Santa Margherita e alla Palazzina dei Giardini.

Il Quartetto Arquà, nato nel 2010 in seno all’Orchestra Giovanile Italiana, formazione della Scuola di Musica di Fiesole, è uno dei più brillanti e giovani quartetti italiani. Si è esibito in importanti teatri italiani e, in diretta RAI Radio3, a “I Concerti del Quirinale”. I Musicisti devolveranno il proprio compenso all’Istituto Superiore d’Arte A. Venturi di Modena, danneggiato dal terremoto del maggio scorso. Il programma del 6 dicembre prevede l’esecuzione di musiche di Stravinskij e Schnittke, due grandi del Novecento accomunati da profonda attenzione al passato unita a continua e personale innovazione linguistica. Ascolteremo di Igor Stravinskij Tre Pezzi per Quartetto d’archi (1914) e Concertino per quartetto d’archi (1920), mentre di Schnittke sarà eseguito il Quartetto per archi n. 3 (1983) e, a sottolineare la particolare affinità fra i due autori, Canon in memoriam Igor Stravinsky per quartetto d’archi (1971).

I Concerti d’Inverno proseguiranno poi in diverse sedi di Modena con dieci incontri di concerti, lezioni-concerto e lezioni sulla musica contemporanea comprendendo anche il ciclo “Il Cammino della Nuova Musica” che da alcuni anni viene realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

La mostra “Changing Difference”, dedicata al lavoro di Peter Hujar, Mark Morrisroe e Jack Smith, protagonisti della cultura underground americana tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta é allestita in sala grande. Curata da Lorenzo Fusi, la tripla personale accompagna il pubblico in un percorso attraverso i generi e gli orientamenti sessuali – mettendo in luce quanto questi autori siano stati profondamente influenzati da un mondo che in quegli anni emergeva sempre di più dalla clandestinità mostrando sfacciatamente tutte le sue contraddizioni e tutta la sua tragicità con l’approssimarsi dell’AIDS, malattia che implacabilmente colpirà tutti e tre gli autori.

Organizzata e coprodotta dalla Galleria Civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, la mostra è in partnership con Gender Bender ed è accompagnata da catalogo bilingue italiano/inglese pubblicato da Silvana Editoriale.

Gli ingressi al concerto e alla mostra sono gratuiti. Per chi desidera prender parte alla visita guidata l’appuntamento è alle 15.00 alla Palazzina dei Giardini.

Segreteria AdM: tel 3296336877- mail@amicidellamusica.info www.amicidellamusica.info

Galleria Civica di Modena: tel.059 2032911 www.galleriacivicadimodena.it