Un consumo razionale ed equo delle risorse alimentari può garantire cibo per tutti, sia a livello locale sia a livello globale. È questo il tema dell’incontro “Diritto al cibo? Quale sicurezza alimentare tra sprechi e carestie”, organizzato mercoledì 19 dicembre alle ore 17, presso l’Urban Center di Bologna (SalaBorsa, piazza Nettuno 3), dalla ong GVC (Gruppo di volontariato civile).

All’incontro, a ingresso libero, partecipano la presidente di GVC Patrizia Santillo, l’eurodeputato del Pd Salvatore Caronna, il presidente di Coop Adriatica Adriano Turrini, l’ordinario di politica agraria all’Università di Bologna (nonché presidente del Caab, il centro agroalimentare bolognese) Andrea Segré, il professore di economia politica e dello sviluppo Pier Giorgio Ardeni e la consigliera comunale del Pd Rossella Lama. Modera Cecilia Roselli, esperta in politiche europee e cooperazione internazionale.

“In linea con la nostra missione, l’alimentazione rappresenta uno dei nostri principali ambiti di intervento – dice la presidente di GVC Patrizia Santillo –. Da oltre 40 anni, infatti, GVC si occupa di crisi e di sicurezza alimentare attraverso progetti che, dall’America Latina al Mediterraneo, dal Sud est asiatico all’Africa, hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni delle comunità locali e di attivare percorsi basati sullo sviluppo sostenibile delle risorse alimentari”.

Attraverso l’intervento dei partecipanti, all’incontro si prenderanno in esame virtuosismi, buone pratiche e strategie politiche che, a Bologna, in Italia e all’estero, si stanno dimostrando efficaci per ridurre gli sprechi e garantire cibo, salute e benessere.

“In un periodo di crisi e di congiuntura economica negativa come quello attuale – conclude Patrizia Santillo –, un consumo alimentare sostenibile può cambiare in positivo alcune contraddizioni della nostra società”.