Per chi presta quotidianamente opera di servizio, quello natalizio non rappresenta certo un periodo di riposo ma, al contrario, il momento del maggiore intensificarsi delle iniziative di solidarietà – e ne sono un esempio i Mercatini della solidarietà organizzati, nei primi quattro fine settimana di dicembre al Palavolontariato.

È proprio per questo, e per rendere omaggio al loro impegno in favore del prossimo e della collettività, che venerdì 21 dicembre, presso il PALAVOLONTARIATO di Piazzale Re Astolfo a Carpi si terrà, a partire dalle ore 18.00, la Festa degli Auguri della Casa del Volontariato. Allietata dalla musica del quartetto di fiati dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi-Tonelli, la serata rappresenterà un’occasione per scambiarsi gli auguri natalizi, nonché per rendere un omaggio all’impegno dell’ex presidente della Fondazione Casa del Volontariato Mauro Benincasa, ricordato con grande affetto e gratitudine dai volontari e dai consiglieri della FCV.

Sempre nel corso della serata Edoardo Patriarca, presidente del CNV – Centro Nazionale per il Volontariato – presenterà il programma del Festival del Volontariato, che si svolgerà a Lucca dal 21 al 24 febbraio 2013.

Alla Festa saranno presenti, oltre ai membri delle circa 50 associazioni di volontariato ospitate nel ‘condominio della solidarietà’ di via Peruzzi, anche i membri del Consiglio Direttivo della FCV, nonché alcuni rappresentanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, del Comune di Carpi e della Diocesi.

“Vogliamo ringraziare Mauro per il lavoro compiuto durante la sua presidenza alla Fondazione Casa del Volontariato – dichiara il presidente della Fondazione Casa del Volontariato Lamberto Menozzi – in particolare per aver colto sin da subito la grande importanza di un progetto volto a dare un tetto alle tante associazioni che formano uno dei tratti caratteristici di questo territorio, contribuendo con forza a mantenere saldo il tessuto sociale. Con il suo impegno quotidiano Mauro è riuscito in breve tempo ad accogliere sotto il tetto della Casa ben 48 soggetti, diversi dei quali hanno accettato di condividere la sede con altre associazioni. Il merito maggiore che gli va riconosciuto – chiosa Menozzi – è però quello di essere riuscito a far uscire molte associazioni dalla logica che le spingeva a guardare soltanto al proprio interesse, aiutandole ad aprirsi alla collaborazione, in modo da poter unire gli sforzi per realizzare sempre più significative iniziative di sussidiarietà e solidarietà sul territorio. Il Consiglio Direttivo si impegna a dare continuità all’opera iniziata da Benincasa, nella certezza che ‘aiutare chi aiuta’ possa essere meglio realizzato nella collaborazione tra soggetti diversi, siano essi associazioni di volontariato, promozione sociale o cooperative”.