carabinieri-manetteI Carabinieri di Modena continuano a svolgere un’intensa attività di controllo coordinato del territorio, operando sia nella prevenzione dei reati predatori che nel loro contrasto investigativo-giudiziario.

Nello specifico, nell’ambito delle indagini conseguenti a rapine effettuate nel recente periodo in danno di esercizi commerciali, è stato individuato e catturato il criminale che all’alba dello scorso 13 dicembre aveva rapinato il bar “Clic” di via Forlì: a volto coperto ed armato di taglierino, il malvivente aveva fatto irruzione nell’esercizio pubblico, facendosi consegnare circa 800 euro dalla commessa e fuggendo a bordo di un’autovettura Opel Astra.

Proprio partendo dall’analisi del mezzo usato per la fuga, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno verificato come il mezzo fosse di proprietà del genero di un pregiudicato locale:  D.D.A, 47enne di Boscoreale (NA), domiciliato a Modena.

La descrizione dell’autore della rapina, infatti, coincideva nei tratti somatici con un parente del proprietario dell’auto e le prime verifiche effettuate hanno subito indicato come questi si fosse allontanato dalla propria abitazione, ove era ristretto in regime di detenzione domiciliare (scontava i residui di una condanna a 7 anni per rapina aggravata).

Sono stati così predisposti mirati servizi e contatti per riuscire a localizzare l’uomo che si era dato alla macchia. L’attività intrapresa ha portato buoni frutti, tant’è che nella notte di lunedì scorso, a Campogalliano, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare e bloccare l’uomo. Questi, posto davanti all’evidenza dei fatti, ha così ammesso le proprie responsabilità in ordine alla rapina contestata.