“Il Tar sconfessa le scelte di questa Giunta sull’ex Amcm – commenta il portavoce del Pdl di Modena, Luca Ghelfi – e in particolare quelle dell’assessore Daniele Sitta. E siamo già al secondo grosso progetto voluto da Sitta che finisce nell’occhio del ciclone. Probabilmente anche in questo caso l’assessore attribuirà la scelta a fanatismo, o ad altro, come con l’Arpa nel caso Marzaglia. Però qualche riflessione comincerà a farla anche lui. Una giunta che ha spesso parlato di regole, di trasparenza, che in altri situazioni (vedi l’ex mercato agrario) ha scelto di fare da arbitro super partes perché “le regole sono regole”, ecco che invece non rispetta neppure quelle che si è data, ovvero i regolamenti comunali. E il Tar l’ha detto chiaramente. Dopo aver raso al suolo una serie di stabili sulla cui tutela si discute ancora, e averlo fatto ad agosto alla chetichella, ora tutto è fermo perché mancano i fondi. Ma il progetto ormai potrebbe essere affossato perché la legge dice che non si può fare: quasi dieci anni di Giunta Pighi, e due programmi elettorali che prevedevano questa riqualificazione, per un nulla di fatto, sottoscritto dal Tar. Per molto meno, altri avrebbero dato le dimissioni… ”.

