Per il 4° anno consecutivo la Giunta regionale ha deciso l’esenzione dal pagamento del ticket su visite ed esami specialistici per i lavoratori che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà e l’erogazione gratuita di farmaci di fascia C a componenti di famiglie che si trovano in una situazione di forte disagio economico-sociale. La proroga delle misure anticrisi, in vigore dal 1° agosto 2009, è stata approvata nell’ultima seduta di Giunta regionale (delibera 2000/2012).

“La crisi che stiamo attraversando è molto pesante e lo è in modo particolare per le persone più deboli, quelle che non hanno più il lavoro o che si trovano in difficilissime condizioni economiche. Con questo provvedimento vogliamo evitare che la situazione in cui si trovano queste persone si ripercuota anche sulle scelte che riguardano i bisogni di cura”, ha detto l’assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Carlo Lusenti.

L’esenzione dal ticket riguarda dunque i lavoratori residenti in Emilia-Romagna che hanno perso il posto di lavoro a partire dal 1° ottobre 2008, o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. L’esenzione riguarda anche i familiari a carico. Per usufruirne, è necessario compilare il modulo di autocertificazione del proprio stato occupazionale: tale modulo viene consegnato alle persone interessate dagli uffici dell’Azienda Usl al momento di fruire della visita o dell’esame specialistico. Coloro che hanno perso il lavoro devono essere in possesso della ‘Dichiarazione di immediata disponibilità’ (Did), rilasciata dal ‘Centro per l’impiego’, presente in ogni provincia, ed essere in attesa di occupazione. Per i lavoratori in mobilità è necessario anche essere iscritti nelle liste di mobilità ed essere in possesso di ‘Dichiarazione di immediata disponibilità’.

La distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C riguarda i componenti di famiglie in situazioni di estremo disagio sociale individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni. Si tratta di farmaci indicati nei Prontuari delle Aziende sanitarie e in distribuzione diretta, dunque distribuiti da farmacie delle stesse Aziende sanitarie.

Per informazioni ci si può rivolgere al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna 800 033033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30. Informazioni possono essere consultate su Saluter, in particolare sulla guida ai servizi http://guidaservizi.saluter.it scrivendo “misure anticrisi” nel campo ‘cerca’.

Dalla introduzione delle misure anticrisi il 1° agosto 2009, fino al 30 giugno 2012, sono state 85.353 le persone che hanno usufruito dell’esenzione ticket per visite ed esami specialistici, per un importo totale (mancato introito del ticket) di 3,145 milioni di euro; la spesa per i farmaci di fascia C è stata, sempre dal 1° agosto 2009 al 30 giugno 2012, pari a 82.972 euro.

L’onere per il mancato introito del ticket e per i farmaci di fascia C, per l’anno 2013, è previsto in 1,5 milioni di euro.