Orlandi_Aci_Modena_4Il 2012 che sta per finire ha tenuto fede al detto popolare “anno bisesto, anno funesto”.

L’ACI e gli automobilisti devono essere i protagonisti del loro futuro: la razionalizzazione nell’uso dell’auto può essere il momento per avere qualche risultato.

Le accuse, all’auto ed al suo utilizzo, sono il classico paravento per non voler affrontare e risolvere effettivamente i problemi.

Dal 19 gennaio ci si dovrà adeguare alle normative europee sulle patenti di guida; un costo aggiuntivo, per chi la dovrà conseguire e la usa per lavoro.

Una nuova normativa prevede l’obbligo di soccorrere gli animali investiti o trovati esanimi a bordo strada. Il loro soccorso viene, quasi, equiparato a quello di un essere umano, senza specificare però quali sono le strutture competenti per il “ricovero”. Non dimentichiamo quello che sembrava un obbligo: l’utilizzo dei pneumatici termici su tutte le strade extra urbane: sembra rientrato.

Anche per ACI Modena il 2012 è stato “pesante”: siamo entrati però nella top-five nazionale con 38.353 Soci pur essendo stati colpiti dal sisma, in 6 delegazioni della provincia. Abbiamo reagito con prontezza, istallando i container per evitare ai residenti, nelle zone del “cratere”, di doversi impegnare in costose trasferte per adempiere alle loro esigenze relative all’auto. I nostri collaboratori si sono sobbarcati notevoli sacrifici: a loro, i miei Auguri ed i ringraziamenti più sentiti.”

Auguri a tutti gli automobilisti modenesi ed alle loro famiglie affinché il prossimo anno possa essere più sereno.

(Il Presidente Angelo Orlandi)