Sono otto in totale i manifestanti denunciati dalla Digos per l’aggressione all’agente della scientifica – colpita da una cinghiata in faccia mentre si trovava isolata a fare riprese degli scontri – avvenuti lo scorso 18 dicembre davanti all’Ikea di Casalecchio di Reno – a cui hanno partecipato una 70 di giovani aderenti ai collettivi Cua, Crash e Crub in solidarietà alla protesta dei facchini dell’Ikea di Piacenza.  I due aggressori materiali, due giovani sui 30 anni, sono risultati pluripregiudicati: dal 2008 ad oggi erano stati denunciati rispettivamente 26 e 21 volte, sempre per reati inerenti l’ordine pubblico. I denunciati dovranno rispondere dei reati di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi improprie, getto pericolo di cose e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il Questore Vincenzo Stingone si era detto ‘indignato’ per quell’episodio: ”La protesta e il dissenso ci possono stare – aveva precisato – ma colpire una ragazza che sta facendo il proprio lavoro non ha nulla a che fare con la contestazione. Questa è solo violenza” .

Altri 12 giovani dei collettivi bolognesi che il 6 dicembre misero in atto il blitz al settimo piano dell’Unicredit di Bologna, durante lo sciopero generale, sono stati invece denunciati per danneggiamento, accensione di fumogeni e petardi e invasione di proprietà privata.