Per dare corso al progetto di revisione della rete di monitoraggio di Modena ai fini della valutazione della qualità dell’aria prevista dal D.L.155/2010, a gennaio 2013 verrà spenta la stazione di monitoraggio del Distretto Ceramico, collocata a Maranello. La Regione Emilia Romagna ha ottemperato nel corso del 2011 alle disposizioni previste dalla normativa europea e nazionale, ridefinendo, in collaborazione con Arpa, la zonizzazione regionale ai fini della valutazione della qualità dell’aria: questa prevede la divisione del territorio in zone meteorologicamente omogenee, Pianura Ovest, la Pianura Est e l’area appenninica, a cui si aggiunge l’agglomerato di Bologna. Successivamente, il Programma di valutazione della qualità dell’aria, considerando tutti gli strumenti di conoscenza e valutazione sviluppati in questi ultimi anni (modellistica ed inventari degli emissioni) ha mostrato che è possibile razionalizzare la rete fissa di monitoraggio riducendo le stazioni, pur mantenendo inalterato il livello conoscitivo sulla qualità dell’aria. Su ogni provincia quindi è stata prevista una diminuzione delle stazioni di monitoraggio attualmente installate. A Modena in particolare la riduzione è di 3 stazioni di misura fisse: la stazione di via Nonantolana a Modena, quella di Maranello nel Distretto Ceramico e quella di Vignola, in area pedecollinare. La scelta di queste tre stazioni deriva da valutazioni tecniche che discendono dalla loro rappresentatività sia in relazione alla loro collocazione, sia alla presenza di altre stazioni che rilevano livelli ed andamenti analoghi.
L’adeguamento della rete regionale in Provincia di Modena è iniziato con lo spegnimento della stazione di Nonantolana, nei primi mesi del 2012, mentre le restanti 2 verranno spente da gennaio 2013. Le misurazioni giornaliere della qualità rappresentative delle diverse zone omogenee, sono consultabili quotidianamente sul sito di ARPA, www.arpa.emr.it/modena, dove si possono scaricare anche i report mensili ed annuali.
