polizia_40Centocinquantaquattro persone controllate, di cui settantasette di varia nazionalità straniera, ottantasei veicoli sottoposti a verifiche di Polizia, diciotto posti di controllo, tre persone arrestate e nove denunciate in stato di libertà.

Continuano i controlli nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto” con la quale sono stati predisposti mirati servizi di controllo straordinario del territorio finalizzati a contrastare il fenomeno dei reati predatori in abitazioni ed esercizi pubblici e commerciali.

Nel corso degli ultimi tre giorni, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, provenienti dalle città di Bologna e di Reggio Emilia, hanno pattugliato la città di Modena, in ausilio alle autovetture della Squadra Volante e del Poliziotto di Quartiere impegnate nel consueto quotidiano servizio di controllo del territorio.

Le verifiche hanno interessato in maniera costante il centro cittadino e le altre zone di Modena tra le quali “Villaggio Zeta” e “Villaggio Giardino”.

Nel corso della tarda serata, poi, gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto tre persone, due uomini ed una donna, D.F.A., nato in Ghana nel 1991, O.B.M., anch’egli nato in Ghana, nel 1991, entrambi con precedenti di Polizia (per stupefacenti il primo e per rissa il secondo) e T.P.O., nata ad Arzignano (Vi) nel 1993, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.

Le persone sono state fermate dall’equipaggio in questione mentre erano a bordo di un’autovettura, in compagnia di un quarto soggetto, di nazionalità italiana, proprietario del mezzo.

All’interno è stato rinvenuto un coltello a serramanico con lama della lunghezza di sei centimetri ed un grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana in uso al proprietario del veicolo. I tre, invece, avevano complessivamente con loro ventidue grammi della medesima sostanza stupefacente, dieci grammi di mannitolo (sostanza utilizzata dagli spacciatori per tagliare eroina e cocaina) e la somma di € 435,00, probabile provento dell’attività illecita.

Al conducente, infine, è stata ritirata la patente di guida ed è stato, altresì, denunciato in stato di libertà per il possesso del coltello a serramanico.

Le tre persone arrestate, invece, sono state trattenute presso le celle di sicurezza della locale Questura in attesa del processo che verrà celebrato in mattinata con rito direttissimo.