È a partire dal lavoro sul territorio con cittadini migranti, adulti e bambini, che il Servizio Intercultura del Comune di Nonantola, in collaborazione con il Centro territoriale Mammut di Napoli e l’Associazione Giunchiglia-11 di Modena ha organizzato un ciclo di incontri di formazione dal titolo “Fare scuola, fare città”.

Il tema generale degli incontri sarà la costruzione di un contesto educativo (intendendo con ciò centri di aggregazione giovanili, spazi-bambini, scuole di italiano per migranti, gruppi-classe, doposcuola, comunità d’accoglienza) e la valigia degli attrezzi necessaria a tale scopo (lavoro di gruppo, giochi, tecniche espressive, relazione d’aiuto, metodi di ricerca). Il tutto con particolare attenzione al rapporto tra contesti educativi e territorio.

Rivolta a insegnanti, educatori, operatori sociali, volontari, attivisti e comuni cittadini, la formazione prevede un incontro al mese, per sei mesi, presso la Scuola per migranti Frisoun di Nonantola a partire da sabato 26 gennaio.

Nato con il duplice obiettivo di sperimentare, insieme a bambini e ragazzi, nuove pratiche pedagogiche e, attraverso di esse, ridisegnare l’uso e il significato corrente di “spazio pubblico”, il Centro territoriale Mammut, che avrà la regia del percorso, è attivo dal 2007 a Scampia e proporrà a un contesto molto differente come quello di Nonantola la sua peculiare modalità di “fare scuola e fare città”.

Per iscriversi è necessario mandare entro il 23 gennaio i dati personali, la motivazione, l’attività educativa in corso e il contesto in cui operate, a intercultura@comune.nonantola.mo.it o telefonando allo 059.896650.