Un maggior numero di sedute (47 contro le 42 del 2011), attività legislativa costante (21 leggi approvate, fra cui quella sulla ricostruzione nelle aree colpite dal sisma, quella sul riordino territoriale e quella sulla riduzione dei costi della politica; erano state 24 nel 2012) e crescita dell’attività ispettiva dei consiglieri regionali: 1.219 gli atti di controllo e indirizzo presentati, fra interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, mozioni e ordini del giorno (1.190 nel 2011), 1.207 quelli effettivamente trattati (contro 1.057). Notevole, infine, l’aumento delle richieste di accesso agli atti venute sempre dai consiglieri regionali: 387 l’anno appena chiuso quando nel 2011 erano state 314.

Sono i numeri sull’attività svolta nel 2012 dall’Assemblea legislativa regionale, di cui oggi l’Ufficio di Presidenza ha preso atto disponendone la pubblicazione sul portale dell’Assemblea (www.assemblea.emr.it), nella sezione Trasparenza.

“Dati che testimoniano bene il lavoro svolto – è il ragionamento condiviso dall’Ufficio di Presidenza – un lavoro articolato su un numero maggiore di sedute e il varo di leggi strategiche, dal carattere eccezionale, come nel caso della legge sulla ricostruzione post terremoto, ma anche strutturale, basti pensare alla legge sul riordino dell’assetto amministrativo per il governo del territorio e a quella sull’ulteriore trasparenza e riduzione dei costi della politica, con la riforma delle indennità dei consiglieri, l’abolizione del vitalizio e il taglio dei fondi ai gruppi consiliari, un percorso iniziato dalla nostra Assemblea già prima delle norme nazionali, comunque subito applicate. Senza dimenticare le sedute d’Aula dedicate all’aggiornamento della situazione nei comuni devastati dal sisma e quelle ad hoc sulla semplificazione, la partecipazione e la parità di genere, che hanno portato a importanti atti di indirizzo. In ogni caso, tutti provvedimenti che hanno visto il lavoro condiviso dell’Ufficio di Presidenza, dei gruppi e dei singoli consiglieri, oltre all’apporto della Giunta e al contributo di enti locali, parti sociali e cittadini. Dunque, riorganizzazione normativa e partecipazione”.

La prossima seduta dell’Assemblea legislativa è stata fissata per martedì 5 febbraio, la prima data utile per poter deliberare sul progetto di legge della Giunta sulla fusione dei cinque comuni della Valle del Samoggia, nel bolognese. L’ulteriore passaggio del provvedimento in commissione la prossima settimana, rende impossibile la normale convocazione dell’Aula martedì 29 gennaio. “Ho infatti annunciato all’Ufficio di Presidenza, che ha condiviso con me questa scelta, così come i presidenti dei gruppi consiliari, – spiega la presidente dell’Assemblea legislativa, Palma Costi – che intendo mantenere la convocazione dell’Assemblea legislativa ogni due settimane, di prassi il martedì, così come le sedute di commissione dal lunedì al venerdì”.

Tornando all’attività del 2012, nel dettaglio i numeri dicono che le sedute dell’Assemblea legislativa sono state 47 (42 nel 2011), quelle delle commissioni 214 (194 l’anno precedente) mentre l’Ufficio di Presidenza si è riunito 49 volte (contro 38) e la Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari 26 (rispetto alle 17 del 2011). Cresciute anche le ore di seduta d’Aula (154,12 contro 142,24) e quelle complessive delle commissioni (350,23 rispetto a 325,25).

21 le leggi approvate dall’Aula, 31 le delibere (24 le leggi varate nel 2011, 35 le delibere). 824 le interrogazioni trattate (799 l’anno precedente), 785 quelle presentate (833 nel 2011); 106 le interrogazioni a risposta immediata in Aula presentate (contro 68) e 105 quelle svolte (contro 69); 53 le interpellanze presentate (31 nel 2011), 55 quelle trattate (contro 46); 243 le risoluzioni presentate (erano state 227), 196 quelle trattate (rispetto a 118). Ancora: 13 le mozioni presentate (contro 10) e 8 quelle trattate (4 l’anno prima); infine, l’anno scorso sono stati presentati 19 ordini del giorno e altrettanti sono stati quelli trattati, rispetto ai 21, presentati e trattati, del 2011