delrio-anci“I bilanci dei Comuni non possono assorbire un ulteriore taglio di tale entità senza mettere a rischio i servizi erogati ai cittadini e la tenuta amministrativa degli Enti stessi”. E quanto denuncia il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia, in merito all’applicazione della spending review ai Comuni e relative riduzioni di risorse.

In una lettera inviata al ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, al Ragioniere generale dello Stato Mario Canzio e al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, Delrio ricorda che “l’Anci ha più volte e in più sedi, sia politiche che istituzionali, presentato le proprie perplessità sulla base della metodologia utilizzata nel calcolo dell’ammontare definitivo delle risorse da tagliare”.

“L’obiettivo fissato dalla spending review per il 2013 infatti – spiega Delrio – a causa dell’onerosità degli interventi da considerare sui consumi intermedi, non può avvenire per i Comuni tramite un efficientamento della spesa, ma dovrà considerarsi un vero e proprio taglio ulteriore”.

Dopo aver ricordato che “la legge di stabilità per il 2013 ha aumentato il sacrificio finanziario richiesto ai Comuni attraverso una diminuzione ulteriore delle risorse per un importo complessivo di 2 miliardi e 250 milioni di euro, che equivale per l’anno in corso al 40% delle assegnazioni statali dell’anno 2012 e al 9% della spesa per consumi intermedi”, Delrio sottolinea che “la somma del sacrificio richiesto ai Comuni per il 2013 è pari a quasi 4 miliardi di euro in termini di taglio di risorse a cui va aggiunto anche che, con l’introduzione dell’Imu, al netto dello sforzo fiscale locale, è prevista un’ulteriore riduzione di un miliardo di euro di entrate”.

STOP BUS NAPOLI – DELRIO: E’ SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG DI EMERGENZA CHE TOCCHERA’ TUTTI SERVIZI AI CITTADINI

“La mancanza di liquidità, per come è emersa dalla vicenda che ha visto protagonista il Comune di Napoli, è solamente la punta di un iceberg che non riguarda solo la amministrazione napoletana e che non tocca solo il Trasporto pubblico; è una vera e propria emergenza che a breve toccherà le funzioni ordinarie dei Comuni e tutti i servizi che essi erogano ai cittadini”.

E’ quanto afferma il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, presidente Anci, il quale ricorda l’allarme lanciato anche dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano circa il pericolo “di una incrinatura seria a quella coesione sociale che oggi ha ancora nelle città un argine efficace alla disgregazione”.

“In questa situazione – aggiunge Delrio – piuttosto che assistere a mirabilanti dichiarazioni sul futuro della imposizione fiscale, sarebbe più serio che si riattribuisse chiaramente, e da subito, tutta l’Imu ai Comuni e che si riducessero i tagli insopportabili che rendono impossibile la predisposizione dei bilanci. E non è un caso – rileva Delrio – il fatto che, in un solo mese, ci siano già state una cinquantina di richieste di accesso alle procedure per il predissesto da parte di Comuni”.

“Di certo – conclude Delrio – presentarsi in Europa con le città impossibilitate a fare i propri bilanci e con servizi ai cittadini ridotti allo sfascio non sarebbe un bel biglietto da visita per nessuno. Purtroppo, queste sono cose che andiamo denunciando da tempo e la situazione, oggi, è diventata drammatica per la stragrande maggioranza dei Comuni italiani”.