neve-Turbina3Tutti i 67 mezzi spartineve della Provincia di Modena sono al lavoro in Appennino dalla mattina di lunedì 11 febbraio per tenere pulite le strade provinciali. Gli interventi si stanno concentrando sui tratti stradali sopra la quota di 800 metri di altitudine dove finora sono scesi quasi 20 centimetri di neve. Nei giorni scorsi su tutta la rete era stato sparso il sale per prevenire la formazione di ghiaccio. Per ora non sono segnalati particolari disagi ma occorre guidare con prudenza e con catene o gomme da neve.

Anche in pianura i mezzi spargisale sono entranti in funzione nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 febbraio in vista dell’ondata di maltempo; le neve per ora non si sta accumulando al suolo ma tutti i mezzi spartineve sono pronti a uscire in caso di necessità. Anche in pianura non si segnalano disagi.

Per tenere pulita la rete di oltre mille chilometri di strade provinciali sono impiegati 173 mezzi: di questi 127 sono spartineve (tutti di ditte private convenzionate, in genere agricoltori, individuate tramite gara d’appalto biennale) di cui 67 in montagna e 60 in pianura.

I mezzi spargisale sono 30, più nove di proprietà della Provincia, di cui 21 in montagna e 18 in pianura, oltre a sette mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale. A questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.

Il Piano neve della Provincia quest’anno prevede, tra l’altro, un servizio in più per i cittadini delle zone intorno a Modena e comuni confinanti: entrando nel sito dell’ente (www.provincia.modena.it) sarà possibile verificare, grazie alla tecnologia satellitare, il posizionamento e i percorsi dei mezzi spartineve lungo una serie di tratti di strade provinciali in diversi comuni.