benzinaioGrazie alla copia delle chiavi del magazzino comunale, che si era fraudolentemente procurato in quanto volontario di un’associazione che collabora con il comune, entrava e usciva dal magazzino prelevando, dagli autoveicoli del comune in sosta, le carte carburanti comunali che poi utilizzava per rifornire la sua macchina. Carte carburante che poi l’infedele pensionato riposava unitamente alle ricevute che ovviamente non firmava. Il comune di San Polo d’Enza, in occasione dei controlli che effettua periodicamente sulle gestione del carburante, riscontrando anomalie sull’utilizzo delle carta carburanti dei propri veicoli ha denunciato quanto emerso ai carabinieri del paese.

I militari della Stazione di San Polo d’Enza ricevuta la denuncia a conclusione delle indagini sono riusciti a risalire al responsabile dei furti che, nell’arco di tempo compreso tra dicembre 2012 e febbraio 2013, utilizzando le carta carburanti del comune aveva effettuato una decina di rifornimenti di benzina alla sua auto per un valore di circa 400 euro. A lui i Carabinieri sono giunti grazie ad una serie di incontrovertibili elementi quali le testimonianze dei benzinai e le riprese del sistema di videosorveglianza di un distributore che lo immortala durante uno dei rifornimenti “galeotti” fatti a spese del comune.

Elementi resi ben saldi poi dalla confessione dell’infedele volontario che posto davanti all’evidenza dei fatti ai Carabinieri ammetteva le proprie responsabilità. Sono in corso accertamenti per verificare se anche in passato si siano verificati episodi analoghi episodi che attualmente non troverebbero conferme dai riscontro contabili posti in essere dal comune. Nelle more che le indagini facciano luce su questo aspetto il 70enne ex volontario del comune di San Polo d’Enza è stato denunciato alla Procura reggiana in ordine al reato di furto aggravato e continuato.