«Con il nuovo amministratore tracceremo le linee del piano di risanamento di SGP: il debito si è ridotto, negli ultimi tempi seguito dei piani di rientro che dicono che SGP ha ancor potenzialità che tuttavia vanno sfruttate in fretta». Così il sindaco Luca Caselli in risposta all’interrogazione con la quale il consigliere di Siamo Sassuolo Franca Cerverizzo ha chiesto conto di quanto porrà in essere l’amministrazione per ridurre il maxidebito della controllata comunale.
Taglio della spesa corrente, rinegoziazione dei mutui e dei debiti verso fornitori, internalizzazione da parte del Comune dei servizi di global e degli eventi, prosecuzione del piano delle alienazioni e passaggio, dal giugno del 2013, ad SGP delle funzioni di riscossioni di alcuni tributi: «Passa da qui il risanamento di SGP, che non prevede taglio sul personale e punta, oltre che al salvataggio della società, alla salvaguardia dei posti di lavoro. Se SGP perde, perde tutta la città, perché SGP non è né della destra né della sinistra, ma di Sassuolo, e per questo l’amministrazione resta disponibile al confronto con le altre forze che avessero qualche proposta sulla futura gestione della società che è, e resta, patrimonio di tutta la città». Non soddisfatta della riposta Cerverizzo.
