Imprese, università e politica: insieme alla ricerca di una formula per attrarre talenti, anche dall’estero. Per convincere, cioè, i giovani più promettenti a insediarsi in Emilia-Romagna. L’appuntamento è con Le regole dell’attrazione, un confronto organizzato da Aster in collaborazione con Spinner 2013, in programma mercoledì 13 marzo a Bologna, a partire dalle ore 16. Una sfida difficile ma non impossibile, visto che l’Emilia-Romagna è la regione con il capitale territoriale più alto della penisola.

Alla sala InterAction dell’Arena del Sole (via Indipendenza 44) si confronteranno sul tema esperti internazionali riuniti dal progetto europeo Working 4 talent, gli assessori Matteo Lepore (Comune di Bologna) e Patrizio Bianchi (Regione Emilia-Romagna), il prorettore dell’ateneo bolognese Dario Braga, Luca Lorenzi di Banca Unicredit e giovani protagonisti di start up come Nicola Bigi (Tiwi) o Maria Chiara Prodi (ExBo), intervistati dal giornalista Rai Fabrizio Binacchi.

Per contrastare la ‘fuga dei cervelli’ e attrarre, anzi, nuovi talenti dall’Europa, l’Emilia-Romagna – come accennato – sembra avere le carte in regola. Secondo una ricerca realizzata da Unicredit e Regios, infatti, la nostra regione è prima in Italia per capitale territoriale: un indice che si ottiene dalla somma di altri otto indicatori, in cinque dei quali l’Emilia-Romagna si piazza sistematicamente sul podio (capitale umano, cognitivo, sociale, produttivo, relazionale).

Le regole dell’attrazione è un’iniziativa organizzata da Aster in collaborazione con Spinner 2013 nell’ambito del progetto europeo Working 4 Talent – Human capital and innovation: employment policies in local and regional innovation networks for talent attraction and better job opportunities (INTERREG IVC).