Così, dopo Bologna, dove è in vigore dal 1999 (con adesioni pressoché nulle), e dopo Parma, dove è stato istituito a fine ottobre dell’anno scorso, il registro delle unioni civili è approdato anche a Reggio Emilia (lunedì 18 marzo), su proposta del consigliere di M5S e con l’appoggio di SEL e PD: 16 voti a favore, 11 contrari, 4 astenuti. Una decisione per molti aspetti inutile, vista la scarsità della domanda e la soggettività delle motivazioni, oltre a quanto già previsto dagli ordinamenti comunali circa i nuclei anagrafici; una decisione che non trova appoggio su riferimenti legislativi nazionali e che pone seri interrogativi di compatibilità costituzionale, viste le affinità che crea arbitrariamente con le unioni familiari riconosciute dalla nostra Costituzione; una decisione con tutti i connotati di una presa di posizione esclusivamente ideologica, contrabbandata come segno di evoluzione sociale, ma che sembra piuttosto un passo in avanti nel senso di una involuzione sociale, ponendo in ulteriore difficoltà la motivazione per una scelta più impegnativa e il valore di un concreto impegno, quale quello della famiglia legalmente costituita, di fronte alla società.

Il Forum delle Associazioni Familiari dell’Emilia-Romagna, confermando in questo quanto già dichiarato in varie occasioni dal presidente del Forum Provinciale di Reggio Emilia, ribadisce la sua netta opposizione al riconoscimento istituzionale di situazioni di convivenza che palesemente vogliano prefigurare un rapporto familiare, fermandosi alla richiesta del riconoscimento di diritti individuali senza l’assunzione dei connotati e dei doveri previsti dalla Costituzione repubblicana.

Il Forum delle Associazioni Familiari dell’Emilia-Romagna vuole inoltre esprimere la propria grave preoccupazione per scelte politiche, dettate da logiche di schieramento, che finiscono per annullare motivazioni etiche, di profondo valore per il bene comune e per i loro riflessi educativi e formativi nei confronti delle giovani generazioni, confinandole nei limiti della coscienza individuale.

(Forum Associazioni Familiari dell’Emilia-Romagna)