Si è costituito ufficialmente il 16 aprile il Consorzio RICOSTRUIaMO, che riunisce i Consorzi aderenti a tutte le Associazioni imprenditoriali del settore delle Costruzioni della provincia di Modena (ANCE, APMI, CNA, Confcooperative e Legacoop, LAPAM).

Alla base dell’iniziativa la Legge Regionale n. 16 del 2012, che prevede una disciplina speciale, semplificata nelle procedure ed essenziale nei contenuti, che consentirà di realizzare celermente il complesso degli interventi ricostruttivi, in particolare per quanto riguarda i centri storici e il territorio rurale nelle aree colpite dal terremoto; e che consente di accompagnare gli interventi di riparazione o ricostruzione con il miglioramento delle prestazioni sismiche ed energetiche degli edifici e della qualità urbana, perseguendo la tutela del patrimonio storico-culturale.

“Per le Comunità dei nostri territori colpiti dal sisma – spiega Giorgio Benedetti, presidente del Consorzio RICOSTRUIaMO – è fondamentale poter contare su una prospettiva di risanamento ambientale, di rinnovo del tessuto urbano e di riequilibrio delle funzioni essenziali per ricomporre l’ “effetto città”, e su una contestuale rimessa in moto delle attività produttive, sociali, abitative quale fonte di benessere economico, sociale ed ambientale, e motore di sviluppo del territorio. Attraverso il Consorzio noi crediamo di poter dare un contributo solido, qualificato e trasparente ad un cammino senz’altro complesso; cercando di farlo al meglio e in tempi rapidi. Questo ci dà , contestualmente, la possibilità di aiutare le nostre imprese e i nostri lavoratori a ripartire. Il logo del Consorzio, che intende valorizzarne la modenesità, sta a significare proprio questo: insieme per il nostro territorio.”

La vera occasione di risarcimento del disastro provocato dal sisma è una ricostruzione che poggi su tre grandi temi:

 la conservazione della memoria storica attraverso il recupero dei centri storici in una logica di miglioramento, tramite progetti unitari, delle loro caratteristiche strutturali e di servizio: dagli arredi urbani, alla predisposizione di nuove funzionalità, alla realizzazione in generale di tutte quelle azioni necessarie a riconfigurarli come cuore pulsante della Comunità;

 la salvaguardia ed il rafforzamento dei legami sociali, economici, culturali e di vicinato tramite interventi unitari su comparti sufficientemente vasti quali i centri storici, le aree della periferia, le zone industriali e le aziende agricole, per i quali si propone una rigenerazione.

E’ indispensabile che le persone che hanno avuto i loro immobili danneggiati al punto da essere inagibili siano accompagnate con attenzione lungo tutto l’iter di progettazione prima, e di ricostruzione poi, affinché non solo non siano indotte a trasferire residenze e attività altrove ma, al contrario, possano alimentare una nuova speranza per il loro territorio;

 l’opportunità di proiettare il nostro territorio nel futuro innalzando il livello di sicurezza sismica, di qualità urbana in termini di recupero o creazione di servizi pubblici e di infrastrutture per la mobilità accessibili e pienamente fruibili da parte di tutti i cittadini di ogni età e condizione, e di miglioramento del rendimento energetico degli edifici attraverso il loro adeguamento, da subito, agli obiettivi del 2020 per il risparmio energetico.

La proposta del Consorzio RICOSTRUIaMO riguarda dunque la riqualificazione di interi comparti nelle “zone del cratere”, con particolare attenzione ai centri storici e ai territori rurali della provincia di Modena.

L’approccio scelto è quello di una “ricostruzione dal basso”, di una progettualità che parta dalla Comunità del territorio, in una logica di partecipazione e orientamento al futuro. Un orientamento che, è opportuno sottolineare, non si pone in contraddizione con l’obiettivo di ricostruire i centri storici recuperando i simboli della propria identità, ma inserisce questo obiettivo in una visione di lungo periodo che, pensando alle generazioni future di cittadini, orienta le proprie scelte sui principi di sostenibilità ambientale, sviluppo infrastrutturale, crescita intelligente.

 

Il Consorzio intende quindi mettersi a disposizione delle popolazioni organizzando e coordinando i soggetti privati interessati, assieme ai loro tecnici di fiducia, nell’attuazione operativa degli interventi di ricostruzione, e garantendo la corretta progettazione ed esecuzione dell’opera nel rispetto dei tempi, delle procedure, della qualità del costruito, della sicurezza sul lavoro e della legalità; l’innalzamento del livello di sicurezza sismica e qualità urbana; il miglioramento del rendimento energetico; l’eventuale utilizzo di misure premiali previste dalla L.R. 16/2012.

Sito web: www.consorzioricostruiamo.it – Email: info@consorzioricostruiamo.it

Sede legale: Via Placido Rizzotto, 90 – 41126 Modena