polizia_ferroviariaTanto in stazione quanto sui treni, l’attività della Polizia Ferroviaria è incessante. Lo scopo primario è quello preventivo, che viene attuato organizzando e dislocando le pattuglie in divisa e in borghese, servendosi anche dei dati forniti dalle statistiche di criminalità. C’è poi l’attività repressiva, che mira a rintracciare e ad assicurare alla giustizia gli autori di reati, che tra il 18 ed il 21 aprile scorsi ha portato a quattro arresti. Giovedì pomeriggio, durante un servizio di scorta treno Modena-Bologna, gli agenti hanno rintracciato e poi arrestato un ventiquattrenne cittadino albanese (L.G.), gravato da mandato di cattura internazionale per favoreggiamento in omicidio. L’uomo è stato immediatamente tradotto in carcere.

A bordo di un treno sulla medesima linea il giorno seguente, una donna è andata in escandescenza al momento del controllo da parte di una pattuglia Polfer, scagliandosi violentemente contro i poliziotti ed oltraggiando. Nella borsa della donna (P.I. di anni 38) è stato rinvenuto e sequestrato, un coltello a serramanico. Anche per lei si sono aperte le porte del carcere.

Sabato mattina, in stazione a Bologna, gli uomini della Polfer hanno arrestato un rumeno ventiduenne (S.A.C.) e ne hanno denunciato un secondo, quest’ultimo minorenne, perché in concorso tra di loro, avevano sottratto del rame, il cosiddetto “oro rosso”, dalle zone adiacenti la stazione ferroviaria. A nulla sono valse le motivazioni addotte, dal momento che i due sono stati sorpresi mentre cercavano di nascondere la refurtiva.

Infine domenica pomeriggio, a bordo di un treno Frecciarossa in arrivo nella stazione di Bologna Centrale un cittadino marocchino (R.K.) ha sottratto dall’apposito ripiano la valigia di un viaggiatore, approfittando della disattenzione del proprietario. Il gesto però non è sfuggito ad un agente di scorta che ha bloccato il responsabile consegnandolo agli agenti presenti in stazione, che lo hanno arrestato con l’aggravante del possesso di un coltello che occultava nella giacca.