Aveva appena terminato di scontare gli arresti domiciliari comminatigli dalla locale A.G. per lo stesso tipo di reato ma ha deciso di rimettersi immediatamente in azione: così M.G.B., 35enne pregiudicato di Molinella, è finito nuovamente in manette. A bloccarlo sono stati gli stessi Carabinieri di Granarolo Emilia che il 9 marzo scorso lo avevano arrestato per un analogo scippo consumato in quel Comune.

Gli investigatori, quando nel pomeriggio di ieri hanno ricevuto la denuncia di una 80enne del posto, appena derubata della borsa in quella via Ferrari da parte di un uomo a bordo di una Lancia Y nera, non hanno infatti avuto dubbi e si sono messi immediatamente sulla tracce di M. G.B.. Nel giro di qualche ora il malvivente è stato così rintracciato e raggiunto sotto casa, mentre rientrava a bordo del citato veicolo e la vittima non ha avuto alcun dubbio nel riconoscerlo, tanto più che il tipo di auto ed alcuni numeri della targa ricordati dalla donna corrispondevano a quelli dell’autovettura in suo uso. Purtroppo il pregiudicato si era già disfatto della refurtiva, ma ciò non è bastato a sottrarlo all’arresto per furto con strappo.

La vittima ha infatti raccontato agli investigatori che intorno alle 18.30, mentre percorreva a piedi la via Ferrari di Granarolo Emilia, veniva avvicinata da una Lancia Y nera da cui scendeva il riconosciuto M. G.B., il quale le strappava dalle mani la borsa, dove custodiva 70 euro in contanti e i documenti personal, per poi allontanarsi velocemente a bordo del veicolo. Fortunatamente l’80enne non ha riportato danni fisici ma solo una gran paura, a differenza di quanto accaduto nel precedente colpo, portato a segno solo qualche mese prima, quando la vittima (una 79enne di Granarolo Emilia), trascinata a terra, aveva riportato la lussazione di una spalla.

La locale A.G. nella giornata odierna ha convalidato l’arresto di M.G.B., disponendone la custodia cautelare in carcere in attesa di giudizio.