Proseguono gli appuntamenti della Fiera di Primavera con “Le fondamenta dell’impero – Monologo inservibile a un attimo dal crollo”, lo spettacolo patrocinato dal Comune di Poviglio – Assessorato alla Cultura, promosso dalla Compagnia Quinta Parete per giovedì 2 maggio.

Il mondo negli ultimi anni è cambiato radicalmente: queste trasformazioni, frutto di un complesso insieme di cause, rappresentano il punto d’arrivo di un lungo processo storico e invitano a guardare all’intero sistema da una nuova prospettiva. Il mondo cui si fa riferimento è quello della borghesia, classe dominante della modernità, che grazie a un’incredibile forza egemonizzatrice, ha saputo affascinare e coinvolgere tutto il tessuto sociale. Se la rivoluzione francese del 1789 ha rappresentato l’ascesa simbolica di questa classe sociale, gli eventi dell’11 settembre 2001 hanno mutato il corso della sua storia. La borghesia reduce dalle ceneri dell’11 settembre si trova a dover considerare elementi inaspettati e imprevedibili: l’allargamento del mercato a livello globale, le nuove potenze asiatiche e gli scontri con l’oriente, l’accelerato sviluppo della tecnologia, il fenomeno terrorismo, la scarsità di risorse disponibili. Ecco quindi una nuova Storia che nasce: e quando così accade, diventa possibile raccontare quella appena conclusa.

Il monologo di Quinta Parete riprende questi temi, e s’incentra sulla storia di Umberto, “un uomo contemporaneo, medio, che non ha mai avuto bisogno di niente e di nessuno – scrive Sergio Pierattini, autore del libro dal quale è tratta l’opera -: tutto ciò che possiede se lo è guadagnato grazie al proprio merito. Nessuna etica alla base del suo mondo: egli crea e distrugge secondo i suoi personalissimi scopi e sopra ogni cosa c’è il successo dato da un lavoro che fagocita la vita.

Le fondamenta dell’impero è uno spettacolo immaginario ma non troppo, che mette lo spettatore di fronte alla sua verità e si insinua come un tarlo per ribaltare le certezze della realtà fondendola con la fantasia, con i desideri, con le ossessioni dei nostri tempi.

Le fondamenta della nostra esistenza cedono, traballano, smottano, a noi la scelta: scomparire sotto le macerie o lottare per risanarle”.

Lo spettacolo, in programma giovedì 2 maggio 2013, avrà inizio alle ore 21.00 presso la Sala Civica “Rosina Mazzieri” del Centro Culturale di Poviglio, in Via Parma, 1.

Per info Biblioteca comunale: 0522960426, biblioteca@comune.poviglio.re.it