Antonella-Incerti“Nel fare i miei migliori auguri a Enrico Letta e al suo esecutivo, mi aspetto che tra i primi provvedimenti del nuovo Governo vi sia il riconoscimento dello stato di emergenza alla Regione Emilia-Romagna per far fronte ai danni causati dal dissesto idrogeologico conseguente alle inusuali e ingenti precipitazioni atmosferiche di marzo e aprile”.

Dopo il mancato riconoscimento da parte del Governo Monti dello stato di emergenza, è questo l’appello lanciato da Antonella Incerti che si fa portavoce dei problemi di sindaci ed assessori emiliani che chiedono con insistenza questo riconoscimento da parte dello Stato: “Insieme ad altri deputati emiliani, abbiamo chiesto un appuntamento urgente al nuovo Presidente del Consiglio per fronteggiare il prima possibile questa situazione”.

“Nella sola Provincia di Reggio Emilia – continua l’Incerti – i danni stimati ammontano a 52 milioni euro e va sottolineato che ne servirebbero subito almeno 10 per poter eseguire numerosi interventi urgenti. Il mancato riconoscimento dello stato di emergenza da parte di Monti è stato un fatto gravissimo che non ha tenuto conto degli ingenti danni e di come i nostri Comuni, già spogliati di tante risorse, non sono in grado di rispondere economicamente e poter così effettuare i primi necessari interventi. Solo la dichiarazione dello stato di emergenza ci consentirebbe di indennizzare i privati e avviare la riparazione delle abitazioni danneggiate”.