parco-polo-scol-MedollaLe scarse risorse a disposizione degli istituti scolastici alimentano le necessità didattiche più semplici, come la possibilità di imparare a usare il computer o fare fotocopie. Questo è il presupposto che ha spinto Nuova Era ad aiutare, nel corso dei primi mesi del 2013, quattro scuole, dislocate tra la provincia di Modena e di Reggio Emilia, in alcuni casi con donazioni e in altri con strumenti didattici. L’appuntamento con la beneficenza si rinnova con regolarità da 25 anni ormai, scegliendo sul territorio interlocutori accreditati.

Nuova Era ha aderito al progetto sostenuto da Rock No War e dal Comune di Medolla, colpito dal terremoto del 2012, per la costruzione del nuovo polo scolastico con la donazione di una cifra consistente che ha consentito di acquistare i giochi per il parco di 2400 mq che circonda la scuola, ideato per migliorare il microclima estivo e invernale. Il progetto del polo scolastico, in pieno sviluppo, ha coinvolto 458 donatori, 34 aziende, 4 enti pubblici, diventando anche un simbolo di riqualificazione urbana.

Sul versante reggiano, i bambini della scuola dell’infanzia e primaria S.Dorotea di Casalgrande Alto (RE) stanno già utilizzando i computer donati a completamento dell’ampio progetto di ristrutturazione dell’aula d’informatica. All’istituto comprensivo di Casalgrande e alla scuola primaria di Arceto di Scandiano, Nuova Era ha consegnato e installato alcune stampati multifunzione, strumenti a sostegno della didattica.

Alfredo Catellani, presidente Nuova Era, commenta così l’atto di solidarietà verso gli istituti: “In un momento così difficile per le scuole, che con poche risorse devono colmare bisogni sempre crescenti, abbiamo scelto di sostenere la didattica in modi diversi, in alcuni casi con strumentazione e nel caso del polo scolastico di Medolla con un contributo economico. Si tratta di piccoli gesti che l’azienda è lieta di compiere verso i giovani studenti, per aiutarli a crescere dando loro la possibilità di utilizzare gli strumenti più adeguati. Le scuole hanno bisogno sempre di ausili e anche qualche stampante o computer può sostenere la didattica e risolvere tanti problemi quotidiani. Speriamo possano essere di esempio anche per altre realtà del Distretto.”