Ricostruire dopo il terremoto in Emilia con criteri di efficienza energetica. Dare un segnale al Paese per dire con forza che proprio da queste zone così provate può partire un messaggio positivo per creare una filiera industriale di valore. Se ne parla il 31 maggio a Modena nel Complesso di San Geminiano al convegno realizzato da Energia Media e Studio Legale Macchi di Cellere Gangemi – in collaborazione con il Comune di Modena e una serie di importanti operatori del settore energia – con l’obiettivo di analizzare in profondità quello che potrebbe diventare, con l’impegno congiunto di imprese e istituzioni, un modello di riferimento per il Paese.

Trasformare un fatto grave e drammatico in opportunità è peculiarità proprio di queste terre. Il ricco programma convegnistico mette in mostra tutte le risorse – culturali, tecnologiche, politiche – in grado di centrare l’obiettivo di concreto rilancio non solo per il territorio.

Istituzioni, utility e imprese a confronto sulle opportunità offerte dalla SEN alla filiera industriale (le ESCO e non solo, sull’Intelligent Building per industria, terziario e residenziale e sulle nuove frontiere dell’impiantistica e del Facility Management) non senza uno sguardo all’equilibrio tra incentivi, mondo del credito e industria. Da sottolineare tra gli interventi quello di Simona Arletti, Assessore all’Ambiente del Comune di Modena, della CNA, di Federico Luiso, Simone Luccatini e Antonio Colavecchio dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas; di imprese quali IBM Italia, CPL Concordia, Gruppo Hera nonché la presenza istituzionale del Sen. Stefano Vaccari, Segretario della Commissione Ambiente del Senato, legame quanto mai auspicato tra il territorio e la dimensione nazionale del problema/opportunità.

L’evento costituirà il primo momento di confronto su un tema – quello dell’efficienza energetica anche in prospettiva post terremoto – che Energia Media terrà vivo con continuità attraverso il portale industriaenergia.it, attraverso una rubrica fissa di monitoraggio sui lavori in Emilia e Abruzzo.