Finale-MuseoQuasi 90 appuntamenti fra mostre, eventi e laboratori nei tre primi week end di giugno, protagonisti i musei modenesi. Ritorna con un calendario denso di iniziative Musei da gustare, rassegna promossa dalla Provincia di Modena che ha come protagonisti i musei modenesi.

“Lontano e vicino” è il tema di questa edizione: l’ideale percorso che unisce lontananza e vicinanza con i miti del passato e le mete del futuro si ritrova negli eventi proposti dal musei del territorio provinciale e dagli altri soggetti invitati a dialogare su questi temi.

Dai fumetti di Bonvi alle macchine del caffè, dai codici medievali alle fiabe esotiche, tante le proposte in campo sabato 1 e domenica 2 giugno, da venerdì 7 a domenica 9 giugno e da venerdì 14 a lunedì 17 giugno (il programma completo è consultabile all’indirizzo www.museimodenesi.it).

Mirandola con le Ricreazioni di quattro artisti – Davide Bertocchi, Flavio Favelli, Claudia Losi e Chiara Pergola – in centro storico; i musei civici di Finale, finalmente riaperti dopo il sisma, protagonisti di Finalestense; le letture di Ivano Marescotti alla mostra archeologica Venturini di San Felice; Carpi con mostre, visite guidate e l’apertura straordinaria by night del Palazzo dei Pio e dei suoi musei: anche i centri colpiti dal terremoto del maggio scorso sono protagonisti di questa rassegna. «E’ il segnale, bellissimo, della volontà di ritornare alla vita normale – sottolinea Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura – attraverso la cultura, che è parte della nostra identità. Proprio i musei, insieme alle presenze monumentali civili e religiose, dopo il terremoto appaiono in modo ancor più netto tra i luoghi rappresentativi del patrimonio culturale delle comunità, legati con questa iniziativa da un percorso ideale che recuperando la grande eredità della nostra storia e dei nostri “miti” guarda al futuro».

A Modena si esordisce con la festa al Bonvi Parken; si prosegue sulle tracce degli antichi canali col Museo universitario Gemma 1786, mentre il Museo Civico d’arte invita a un giro in bicicletta sui luoghi della “Secchia rapita”. Altre passeggiate affascinanti fra gli antichi giardini nel Museo della Rosa di Montagnana, o con strumenti di misura del passato col Museo della Bilancia di Campogalliano; a Sassuolo, un viaggio nei miti del Palazzo ducale. L’idea di lontano/vicino richiama la velocità e il mito del Cavallino: il Mef inaugura la mostra “Cars & comics” mentre il Museo Ferrari di Maranello propone un “Happy circle” per scoprire le eccellenze gastronomiche. Al Medioevo degli amanuensi sono dedicati i laboratori dei Musei del Duomo di Modena e del Diocesano di Nonantola; agli incontri col contemporaneo il Museo dell’assurdo di Castelvetro, il “Node” Festival di Musica elettronica, curato dalla Galleria Civica di Modena, e “Ricicl’Art”, evento creativo nel Palazzo dei Pio a Carpi. Ma “lontano/vicino” coinvolge anche i sensi: percorsi per non vedenti e non udenti nel Palazzo ducale di Modena, a cura della Galleria Estense. Tante le attività per ragazzi, al Museo di Zoologia e al Museo della Figurina di Modena, al Museo Civico di Marano, al Parco Archeologico di Montale, al Museo della Ceramica a Spezzano, nei castelli di Sestola e Formigine

SI COMINCIA SABATO 1 GIUGNO – FUMETTI, INCONTRI E VISITE GUIDATE A MOSTRE E CASTELLI

Il primo week end di Musei da gustare, sabato 1 e domenica 2 giugno, si apre a Modena, con una grande festa tra i fumetti e la Costituzione dal titolo “Futuro non troppo” al Bonvi Parken (ex parco Amendola nord). Al Mef, sabato dalle 18 alle 20, aperitivo “giallo” con visita guidata alle mostre in corso. Sempre a Modena la collezione Caffè Cagliari, in via Giordano 125, propone “Le origini del caffè: storie, leggende e provenienze dell’amato chicco”, mentre all’ex Sant’Agostino è in programma nel pomeriggio di domenica l’incontro con l’artista palestinese Ahlam Shibli, nell’ambito della mostra Three Strue Stories. A Carpi, ai Musei di Palazzo dei Pio, la mostra “Ricicl’art, la cultura nelle mani” con visite guidate, mentre a Fiumalbo dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 di sabato visite guidate alla seicentesca chiesa della Confraternita “dei Rossi”, mentre nel centro storico si terrà la Festa dei fiori. A Pavullo, sempre sabato pomeriggio, visite guidate al castello di Montecuccolo.

Tante iniziative anche domenica 2 giugno: a Formigine la mostra “Una memoria da custodire, un’eredità da tramandare” al Museo multimediale del castello; al parco archeologico della Terramara di Montale l’incontro e il laboratorio con l’archeologo Vittorio Cavani sulle tinture naturali tra passato e presente; animazioni e laboratori creativi al castello di Sestola; la mostra “Materia primaria” di Emanuela Ascari al Museo civico Augusta Redorici Roffi di Vignola. Sempre a Vignola, visite guidate alla Rocca.

 

CARPI, CASTELLO APERTO BY NIGHT E CON FINALESTENSE SI CELEBRA LA “CITTÀ CHE RINASCE”

Grazie allo spostamento delle date di Musei da gustare, quest’anno la rassegna comprenderà anche un evento altamente emblematico: Finalestense (dal 14 al 16 giugno), che quest’anno ha come significativo titolo “Storia di una città che rinasce”. E’ un appuntamento consolidato e sempre molto atteso, che dà vita a rievocazioni storiche, all’antico mercato artigianale, animazioni, spettacoli e la ricostruzione della vita quotidiana tra Quattro e ‘500. I grandi protagonisti dell’evento saranno i Musei Civici finalmente riaperti dopo il sisma del maggio 2012; riaprirà anche la sezione Archeologica nel settore meridionale del Castello delle Rocche.

Numerosi gli appuntamenti nell’area del sisma, a partire da Mirandola dove sabato 1 giugno è in programma “Ricreazioni”, progetto artistico e didattico sviluppato in relazione al sisma e realizzato in collaborazione con il liceo Pico-Luosi. Quattro artisti contemporanei – Davide Bertocchi, Flavio Favelli, Claudia Losi e Chiara Pergola – sono coinvolti in un percorso espositivo nel centro storico sul tema della casa e del suo significato.

A Carpi, sabato 1 e domenica 2 giugno, è aperta la mostra Ricicl’art, che vede protagonisti gli studenti del Vallauri, con apertura straordinaria by night del Castello dei Pico. Sabato 8 giugno a Bastiglia è visitabile una mostra al Museo della civiltà contadina, mentre a Castelfranco il Museo civico archeologico propone un incontro sull’archeologia della produzione del vino nel mondo antico. Venerdì 14 presso la mostra archeologica Venturini di San Felice, alla ex scuola elementare di via Agnini, Ivano Marescotti legge brani tratti da “Fuoco e neve” di Maurizio Garuti. Il giorno seguente a Campogalliano, al Museo della bilancia, “Centauri sopra un arcobaleno di leve, giochi e pesate a due ruote”, con raccolta di fondi per la ricostruzione post-sisma. Infine due appuntamenti a Nonantola: sabato 15 al Museo con la presentazione del IV° quaderno archeologico, domenica 16 al Museo benedettino e diocesano con l’incontro “Alla ricerca del codice perduto, viaggio nella scrittura e nella cultura del Medioevo”.