museo_ferrari_ampliamento“Un grande esempio di sinergia tra pubblico e privato”. Così il sindaco di Maranello Lucia Bursi ha commentato l’ampliamento del Museo Ferrari, inaugurato ufficialmente martedì 11 giugno alla presenza del presidente Luca Cordero di Montezemolo e del vicepresidente Piero Ferrari. “Il Museo Ferrari di Maranello è la dimostrazione concreta di una passione che dura nel tempo: oggi siamo al quarto ampliamento dall’apertura nei primi anni Novanta, e nel corso di oltre vent’anni di storia questa struttura è sempre cresciuta fino a diventare un punto di riferimento essenziale per gli appassionati e per il territorio. La collaborazione tra Comune di Maranello, proprietario dell’immobile, e la Ferrari, che gestisce il Museo, rappresenta una sinergia positiva tra pubblico e privato ed è anche la dimostrazione che in Italia ci sono progetti che funzionano. Per i lavori di ampliamento voglio ringraziare la Ferrari, che ha permesso di realizzare questo intervento in tempi record”. La nuova ala del Museo è di circa 1.000 mq e comprende nuovi spazi per caffetteria e bookshop, una sala conferenze polivalente e sale espositive al piano superiore. Il costo dell’intervento, finanziato dalla Ferrari spa, è stato di circa 2 milioni e 600 mila euro. Anche l’area esterna al Museo sarà prossimamente interessata da un intervento di riqualificazione, con un progetto del Comune di Maranello che investirà 1 milione di euro, di cui 600 mila euro dalla Comunità Europea: il progetto prevede la sistemazione del piazzale, che permetterà di accogliere i bus dei turisti e le navette e avrà un’ampia zona pedonale, la costruzione della nuova sede dello sportello turistico IAT Terra di Motori e la sistemazione dell’area verde nella zona sul retro del Museo.