carabinieri20Un italiano di una settantina d’anni è stato arrestato ieri mattina dai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli perché accusato di aver compiuto atti osceni davanti a una scuola frequentata da bimbi piccolissimi: un nido d’infanzia della città. Le indagini dei Carabinieri hanno infatti rivelato che l’anziano esibizionista aveva scelto la panchina posta a ridosso del cortile di un asilo nido cittadino per dar sfogo alle turpi abitudini che da qualche giorno lo vedevano dedicarsi a gesti di autoerotismo.

Nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli al culmine di un mirato intervento hanno arrestato un 70enne pensionato residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. L’uomo è accusato di atti osceni aggravati in quanto compiuti in vicinanza di luoghi abitualmente frequentati da minori con il concreto pericolo che vi potessero assistere. E’ stata una giovane studentessa, a cui l’uomo qualche giorno fa aveva rivolto le sue turpe attenzioni, a lanciare l’allarme ai carabinieri reggiani.

L’uomo, stando alla denuncia della ragazza, seduto su una panchina posta a ridosso del cortile di un asilo nido frequentato da bimbi, si sarebbe masturbato attirando l‘attenzione della stessa denunciante che si allontanava non prima di aver notato che lo stesso esibizionista chiamava a se anche una bambina che giocava nei pressi per poi desistere all’arrivo della mamma. L’immediato intervento dei carabinieri non consentiva di rintracciare l’uomo. Ieri mattina l’epilogo con altra segnalazione che indicava l‘ennesima esibizione dell’anziano. Questa volta l’immediato intervento consentiva di bloccare l’uomo mentre con la bicicletta si allontanava dalla zona.

Condotto in caserma veniva identificato in un 70enne abitante in città. A suo carico i Carabinieri acquisivano incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al citato riferimento normativo violato tra cui anche il riconoscimento da parte della ragazza che per prima lo aveva denunciato.  Nella mattinata odierna lo stesso comparirà davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse contestategli.