“La Provincia, nel pieno rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantisce la presenza di entrambi i sessi, nella composizione della Giunta provinciale, delle Commissioni consiliari, delle Commissioni tecnico-consultive e degli Organi collegiali di enti, aziende ed istituzioni dipendenti dalla Provincia o nei quali la stessa abbia controllo a partecipazione”. Questo è il nuovo testo dell’articolo 10 dello Statuto della Provincia di Bologna dopo le modifiche approvate ieri pomeriggio dal Consiglio con 28 voti a favore (Pd, Fds, Pdl, Scelta civica, Pid e Lega) e l’astensione di Sorbi-Udc. Cambia anche il titolo dell’articolo 10 “Pari opportunità” al quale sono state aggiunte le parole “e rappresentanza di genere”.

Con queste modifiche la Provincia introduce un impegno vincolante all’attuazione del principio della rappresentanza di genere rafforzando così l’impegno già assunto nello Statuto del 2002 in chiave di semplice “promozione”.

Nel giugno scorso il Consiglio aveva approvato due documenti a favore del recepimento della legge 215 del 23 novembre 2012 “per garantire il riequilibrio delle rappresentanze di genere nei Consigli e nelle Giunte”, impegnandosi ad adeguare lo Statuto dell’Ente alla normativa nazionale.