giorgio-pighiParteciperà anche Giorgio Pighi, sindaco di Modena, giovedì 25 luglio, alla fiaccolata promossa da “Buona nascita” e tante altre associazioni per dire “No alle offese e no al razzismo”, dopo l’ennesimo inqualificabile attacco nei confronti del ministro Cecile Kyenge.

Il sindaco, al Consiglio comunale del 15 luglio, aveva già sottolineato la gravità degli insulti che “offendono la ministra come persona e come donna” e soprattutto il fatto che a rivolgerli sia stata un’altissima carica istituzionale, già ministro della Repubblica.

“Tutto questo assume una più spiccata gravità nella città e nei territori di Modena, per un altro elemento – ha scritto Pighi a Pietro Grasso, come annunciato in Consiglio, per pregarlo di non inviare a Modena in rappresentanza del Senato il vicepresidente Calderoli -. Cécile vive e lavora qui come oculista del sistema sanitario pubblico, è stata a lungo consigliere provinciale, è una di noi nel senso forte, sincero e affettuoso proprio della vicinanza che solo la Comunità sa dare. Le infami parole del Senatore Calderoli – conclude il sindaco – offendono tutti noi. Manifestiamo a Cécile, al marito ed alle figlie tutto il nostro affetto e la nostra amicizia, identificandoci profondamente come loro concittadini attaccati ed umiliati da un volgare epiteto razzista”.